[ot-caption title=”Micheli, Chisoli, Corradino – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/03/Micheli-Chisoli-Corradino.jpg”]
Il CdA dello Spezia Calcio, riunitosi questo pomeriggio in assemblea presso la sede di via Melara, ha conferito la carica di Presidente al Dott. Stefano Chisoli, già consigliere del club bianco.
Contestuale la nomina dell’Avv. Andrea Corradino a Vicepresidente della società aquilotta.
Come da delibera assembleare, il nuovo CdA sarà composto da Giorgia Bucchioni, Stefano Chisoli, Giancarlo Coari, Andrea Corradino, Francesco Cuttica, Pier Luca Delucchi, Nicola De Mastri, Cristiano Ghirlanda, Stefano Mei, Luigi Micheli, Maurizio Felugo, Aldo Sammartano e Roberto Zangani.
Esce quindi di scena Damir Miskovic.
Dopo le nomine, la conferenza stampa, alla quale hanno partecipato l’AD Luigi Micheli ed i Presidenti Andrea Corradino e Stefano Chisoli.
A prendere la parola per primo è stato Andrea Corradino:
“Avevo preannunciato che il mio sarebbe stato un incarico a tempo a causa dei miei molteplici impegni (l’anno passato quando prese il posto di Nanni Grazzini ndr) ed assieme alla Proprietà abbiamo concordato che tornassi a ricoprire la carica di Vicepresidente, occupandomi dei rapporti di natura istituzionale. Resto anche Vicepresidente della Lega B, dato che, insieme al Consiglio, sono stato recentemente rieletto e la carica dura quattro anni: ora in primis il nostro compito sarà quello di eleggere un Presidente di Lega. Stefano Chisoli è già presidente del Supervisory Board del Rijeka, quindi ricopre un ruolo importante all’interno del gruppo che fa riferimento alla Proprietà, a dimostrazione della grande fiducia che tutti noi riponiamo in un professionista esemplare, persona seria e grande appassionato di calcio. Il nuovo Presidente rappresenterà, con grande capacità e competenza, la nostra Società. Rimarranno attive le precedenti deleghe, così come il ruolo dell’Amministratore Delegato Luigi Micheli. Comunico inoltre che sono state rassegnate le dimissioni dal CdA di Damir Miskovic, a causa dei molti impegni che lo tengono lontano, ma non verrà rimpiazzato”, ha concluso Corradino.
E’ stata poi la volta di Stefano Chisoli:
“Ringrazio il Vicepresidente Andrea Corradino e l’A.D. Micheli per il prezioso sostegno. Qui ho trovato una società organizzata molto bene, persone preparate, una vera e propria Società modello, in linea con le altre società del nostro gruppo. Sono un grande tifoso dello Spezia e per me è davvero motivo di grande orgoglio far parte di un club storico come questo, una piazza passionale che vive per il calcio. Comprendo bene che lo Spezia Calcio rappresenti qualcosa di più di una semplice realtà calcistica. Nel pomeriggio ho avuto modo di incontrare i calciatori, ho trovato un clima positivo ed ho augurato loro di terminare nel miglior modo possibile la stagione. A causa di qualche episodio sfortunato avremmo meritato qualche punto in più, ma siamo nei playoff e c’è ancora il tempo per migliorare. Non farò il Presidente a tempo pieno, visti gli incarichi che ho all’interno del gruppo, ma qui c’è una struttura molto ben organizzata, il Presidente Onorario è molto vicino ed io cercherò di essere il più presente possibile. Forse riuscirò ad esordire come Presidente già sabato a Cittadella per una sfida importantissima contro un’avversaria che fino a questo momento ha fatto molto bene”, ha sottolineato il neo Presidente.
Non potevano mancare le parole dell’AD Luigi Micheli:
“Rispetto alle scorse stagioni, in questa annata abbiamo maggiori ricavi, tra cui incide molto la sponsorizzazione dell’Intels e la riduzione di altri costi. Dobbiamo puntare ad una società che debba essere autosufficiente finanziariamente, come ormai il calcio moderno richiede. A questo proposito, non abbiamo nessuna intenzione di vendere i nostri giovani, anche perché non abbiamo necessità di farlo, essendo una società importante e in salute. Ovvio che se poi dovessero arrivare offerte che irrinunciabili, le valuteremo, ma è altrettanto chiaro che se vogliamo abbassare i costi, dobbiamo produrre talenti in casa nostra, come stiamo già facendo da un paio d’anni. Tra l’altro, con la modifica delle legge Melandri, a breve cambierà la mutualità e tutte le società saranno costrette ad intraprendere la strada che noi abbiamo imboccato di nostra spontanea volontà, ovvero quella della valorizzazione dei giovani. Per ciò che riguarda lo Stadio, per la serie B va bene così com’è, se poi si dovesse salire ci incontreremo con il Comune per valutare le strategie, poi non si sa mai, non dimentichiamoci che Gabriele Volpi ha costruito il “Ferdeghini” in appena 11 mesi. Quando ci sono le capacità finanziarie nulla è impossibile, ma ne parleremo a tempo debito”, ha concluso l’Amministratore.
