Noi e Mimmo, lasciati dolcemente

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[ot-caption title=”Mimmo Di Carlo, ex tecnico aquilottoFoto Spezia Calcio News” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/11/Mimmo-Di-Carlo.jpg”]

Un avversario prima o poi va affrontato, anche quando pensi che non è certo lui il nemico che vorresti trovarti di fronte.
Il destino decide per tutti, la ruota impazzita del calcio gira, punta e spara talvolta a caso, come nel caso di Mimmo Di Carlo e dello Spezia Calcio.

Se esiste un modo dolce di lasciarsi, il tecnico di Cassino ed il pubblico spezzino sono li a dimostrarlo, anche in un’epoca che concede poco spazio al sentimentalismo.
Esiste però un punto debole nella tifoseria aquilotta, raffreddatasi ed imborghesitasi quanto si vuole: essa riesce ancora ad amare i “condottieri“, vincenti o meno, sono solo dettagli.

Ama chi dedica tutto se stesso per la causa bianca, chi non finge, chi ha la cultura del lavoro impressa nella mente e nelle gambe, chi sbraita a bordo campo, chi si rispecchia nella mentalità di questa piazza con naturalezza.
Da Mimmo Di Carlo la tifoseria aquilotta si è lasciata in qualche modo trascinare, per lui ha battuto le mani con forza, per lui ha ricantato un coro, che è cosa mai banale dal 2008 ad oggi.

Sabato a Novara sarà doppiamente difficile, la serie B ci apparirà se possibile una montagna ancora più dura da scalare.
Un campo per noi scorbutico, un avversario in ripresa e con giocatori di categoria, un allenatore che conosce molto delle nostre forze e delle nostre debolezze, deciso a dare un piccolo dispiacere a chi non ha creduto in lui la scorsa estate.
Soprattutto, un allenatore che in questa categoria sa piazzarti ostacoli un pò ovunque, sa renderti la vita molto difficile a livello tattico ed agonistico.

Sarà durissima, ma gli uomini di Fabio Gallo da qui in avanti dovranno trovare episodi e giocate importanti dappertutto, in attesa di un segnale davvero forte da parte del proprio reparto offensivo.
Novara ha trovato un Puscas fertilissimo in zona gol, lo Spezia attende, per esempio, quel tipo di reti da un giocatore come Francesco Forte, preferito al rumeno in sede di mercato in tempi non sospetti.

Fuori i gol, una volta chiuso il libro dei ricordi.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

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