Prima amichevole, prima apparizione per alcuni dei nuovi arrivati, a una settimana dall’Inizio del campionato.
La gara con la Pistoiese ha messo in mostra cose buone, anche se gli avversari erano imbottiti di giovani.
Vincenzo Italiano ha schierato un mix tra nuovi e vecchi, misc0hiando le carte tra primo e secondo tempo, ma anche facendo di necessità virtù stante anche l’assenza di alcuni elementi e il mancato arrivo di altri che si aggregheranno solo nei prossimi giorni.
“Ho visto bene la squadra, abbiamo messo minuti nelle gambe e non si è fatto male nessuno, questo è molto positivo. I nuovi si stanno inserendo bene e non posso che essere contento” ha dichiarato il tecnico aquilotto che nel primo tempo ha schierato Zoet in porta, Sala, Erlic, Terzi e Ramos in difesa, Maggiore, Matteo Ricci e Mora a centrocampo, Agudelo, Galabinov e Gyasi in avanti.
Nel secondo tempo spazio a Krapikas in porta, Ferrer, Erlic, Dell’Orco e Mattiello in difesa, Bartolomei, Matteo Ricci e Bastoni a centrocampo, Vignali, Piccoli e Gyasi.
Sui nuovi Italiano ha detto “Sono ragazzi vogliosi di far bene, chiunque arriva dovrà darci una mano dal punto di vista delle motivazioni e dell’entusiasmo. Questi sono ragazzi con grandi qualità che dovranno inserirsi velocemente nel nostro contesto“.
Altri acquisti sono in procinto di arrivare, già domani Agoume, Estevez, Deiola e Farias dovrebbero essere ufficializzati, mentre Sena sta arrivando dal Brasile e sono in stato avanzato altre trattative, come quella per Djidji del Torino o con Pobega dal Milan.
Certo per inserire tutti gli arrivi ci vorrà tempo, ma intanto il tecnico dei bianchi cerca di inserire bene quelli già arrivati “In settimana stiamo lavorando sul conoscersi in campo, per avere un’impronta di gioco in vista dell’esordio, ma non va tralasciata la forma fisica, bisognerà essere pronti anche sotto quel punto di vista. Sono convinto che domenica daremo il massimo e ci faremo trovare pronti“.
Non sarà facile quindi per gli ultimi arrivi integrarsi e rendersi disponibili già per la gara con il Sassuolo, in questo Spezia ancora working in progress da completare e rodare.
Ma tant’è, lo si sapeva già dal giorno dopo la promozione che non sarebbe stata impresa facile quella di arrivare a fine settembre già completi.
Intanto Italiano inizia a parlare dell’esordio con il Sassuolo “Siamo felici in vista dell’esordio, vogliamo partecipare a un qualcosa che abbiamo voluto fortemente lo scorso anno. Il Sassuolo lavora bene, si tratta di una squadra organizzata. Sarà una partita difficile, ma come del resto tutte nel campionato di Serie A“.
Probabile che l’undici che inizierà la gara con gli emiliani, sia composto in gran parte da quelli che ieri hanno disputato l’amichevole, sempre tenendo in considerazione che Maggiore e Terzi saranno squalificati.
Venendo alle prime impressioni sui nuovi, pur tenendo conto della forza dell’avversaria, si nota subito la velocità di Agudelo, non unita al momento a un’altrettanta velocità di esecuzione in porta, la diligenza di Sala nelle due fasi, la sicurezza di Zoet, pur poso impegnato.
Buona anche la duttilità, schierato a sinistra, di Mattiello, unita a una progressione palla al piede notevole.
Altro giocatore impiegato in un ruolo non suo ma al quale si adatta bene è Dell’Orco, sistemato a fianco di Erlic nel secondo tempo, stante la penuria di centrali a disposizione con la temporanea indisponibilità di Ismajli e di Marchizza, precauzionalmente ai box.
Bello anche l’esordio di Piccoli, centravanti già formato fisicamente, in gol due volte e già in grado di far vedere cose molto interessanti.
Al momento lo Spezia è questo, ci vorrà pazienza, da parte di Italiano che non perde entusiasmo per un percorso tutto da vivere e da gustare, già a partire da domenica prossima.
