È iniziato il mercato di riparazione che quest’anno arriva ben prima della chiusura del girone d’andata del campionato, ma nel quale probabilmente di soldi ne girerà pochi, vista la situazione deficitaria del calcio nell’era Covid.
Lo Spezia da questo punto di vista è una società virtuosa che ha chiuso il bilancio della passata stagione in positivo di più di 3 milioni e che non sta facendo follie sul mercato in questa.
Oggi è arrivato Riccardo Saponara, uno che ha talento, piedi buoni e fantasia, quella che sta un po’ mancando alla squadra nella zona cruciale del campo, la zona fuori dall’area di rigore.
Lo stesso tecnico Vincenzo Italiano oggi in conferenza ne ha tracciato le caratteristiche “pensiamo possa darci personalità e imprevedibilità, quello che a volte ci sta mancando. Saponara è arrivato molto motivato, la prima impressione è stata davvero positiva, quindi siamo convinti che possa darci una grossa mano“.
La sua esperienza alla Fiorentina non ha lasciato davvero tracce evidenti, poco considerato sia da Iachini prima che nell’ultimo periodo da Prandelli, due presenze per complessivi 50 minuti sono poche, ma lo Spezia punta proprio sulla voglia del giocatore di cambiare la sua stagione.
L’anno scorso il direttore Meluso lo portò a Lecce proprio a gennaio, dopo una prima parte di stagione deludente con il Genoa, per lui 2 gol e 4 assist.
Italiano lo potrà sfruttare sia come mezzala che come esterno offensivo, essendo un trequartista moderno, in grado di adattarsi a più ruoli o sistemi di gioco.
Ha appena compiuto 29 anni, la società di Via Melara lo ha acquisito in prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni.
Domani sarà già a disposizione di Italiano per la difficile trasferta di Napoli, così descrive la gara il mister spezzino “sappiamo che la gara di domani sarà difficile, abbiamo preparato la sfida praticamente in un solo giorno e quindi non sarà certo semplice, ma in ogni caso noi dovremo andare a battagliare su tutti i campi e lo faremo anche a Napoli”.
Servirà anche una reazione emotiva della squadra, un po’ di quella spensieratezza che si è andata perdendo per strada, ma anche maggior concretezza e soprattutto minori ingenuità.
Questo dichiarava oggi il tecnico dei bianchi “penso che le prestazioni continuino a essere convincenti, ma se i risultati non stanno arrivando significa che occorre qualcosa in più, quel pizzico di convinzione e consapevolezza che ultimamente ci sta mancando. Usciamo campo sempre a testa alta, nessuno ci ha mai preso a pallonate, però a oggi la cosa che conta è provare a invertire il nostro trend di risultati. Domani son convinto che i ragazzi faranno di tutto per tornare da Napoli con qualche punto in tasca“.
Per provare a far punti a Napoli, Italiano potrà contare sul rientro dopo una lunga assenza del difensore Dell’Orco e del centrocampista Sena, proprio lui potrebbe giocarsi in questo periodo con Agoume il ruolo di perno davanti alla difesa, vista l’assenza per Covid di Matteo Ricci.
Di contro le assenze sono ancora tante, oltre a quelle per Covid e infortuni, mancheranno anche Chabot ed Estevez squalificati.
Questi i 22 convocati dal tecnico spezzino: Portieri: Krapikas, Rafael e Provedel. Difensori: Ramos, Marchizza, Terzi, Ferrer, Erlic, Ismajli, Dell’Orco, Vignali. Centrocampisti: Agoume, Saponara, Maggiore, Pobega, Deiola, Sena. Attaccanti: Gyasi, Farias, Nzola, Agudelo e Piccoli.
