Ultima amichevole della preparazione per lo Spezia di Luca Gotti, con un avversaria internazionale di livello come i francesi dell’Angers, militanti nel massimo campionato francese.
Il tecnico dei bianchi a fine gara ha analizzato la prestazione dei suoi.
“Abbiamo giocato bene, a tratti anche molto bene, ma come già detto quello che volevamo era fare un’amichevole ad alta intensità e lo scopo è stato ottenuto, anche se forse ci sono state troppe botte che ci fanno uscire con qualche acciacco. Cosa però piuttosto normale in questo periodo della stagione“.
Una gara che serve anche a temprare la squadra?
“Si, anche se voglio aggiungere che c’è stato un arbitraggio quanto meno discutibile, con tanti episodi, sui cartellini e sul rigore, che ci hanno fatto innervosire. Il finale è stato sin troppo acceso per quella che era stata la partita e questo è un aspetto che dispiace“.
La squadra ha giocato una gara di personalità essendo andata due volte sotto ma recuperando sempre:
“La squadra è sempre stata più che in partita gestendola, i due gol dell’Angers sono arrivati come fulmini a ciel sereno, azioni inaspettate, ma per il resto abbiamo sempre gestito bene il match“.
Una cosa che è piaciuta della tua squadra è stato il pressing:
“È una caratteristica che ci contraddistingue, mettiamo tanta intensità nell’aggressione ed è un cosa che i ragazzi fanno volentieri e che dobbiamo migliorare ancora per farla di squadra e non in maniera individuale“
Ora si può già guardare alla prossima gara che sarà la prima ufficiale:
“Ci siamo, iniziano le partite ufficiali, cercheremo di presentarci al meglio delle nostre possibilità“.