Finisce 0-3 la gara del “Picco” tra Spezia e Lazio. Nel primo tempo i biancocelesti passano in vantaggio grazie alla rete su rigore di Immobile, nella ripresa raddoppiano con Felipe Anderson e calano il tris nel finale di partita con Marcos Antonio.
Parte subito forte lo Spezia: al 2′ Ekdal serve Bourabia ed è la traversa a negare la gioia del gol al numero 6 bianco. Al 12′ sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti questa volta con il colpo di testa di Nzola, fuori di poco. Al 13′ risponde la Lazio, ma il tentativo di Luis Alberto viene respinto dalla difesa aquilotta. Al 20′ Immobile, servito da Cataldi, viene fermato in uscita bassa da Dragowski. Al 33′ l’intervento in area di rigore di Ampadu su Felipe Andreson viene giudicato falloso dal direttore di gara che concede il penalty: sul dischetto va e trasforma Immobile. Al 40′ Verde prova la conclusione, parata da Provedel. Al 48′ Milinkovic-Savic serve Immobile a centro area che manca clamorosamente l’impatto con il pallone. Un minuto più tardi il tiro di Luis Alberto termina di poco a lato. Al 50′ Milinkovic-Savic prova il siluro da fuori, parato con i pugni da Dragowski.
Ad inizio ripresa la Lazio si fa vedere in avanti con il tiro di Anderson, bloccato a terra dal portiere bianco. Al 52′ gli ospiti raddoppiano: l’azione sviluppata tra Immobile e Anderson si allarga poi sulla sinistra e coinvolge Luis Alberto, bravo a servire nuovamente il numero 7 biancoceleste che segna la rete del raddoppio. Al 59′ Nzola serve Ekdal, ma la sua conclusione viene parata da Provedel. A 67′, sugli sviluppi di un corner, Patric calcia sull’esterno della rete da posizione defilata. Al 77′ è ancora Anderson a mettere alla prova Dragowski che devia in angolo il suo tentativo. All’89’ Marcos Antonio parte in velocità da metà campo, salta l’estremo difensore aquilotto e deposita in porta.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: BOURABIA. Il centrocampista bianco risulta determinante nelle prima mezz’ora di gioco dello Spezia: quantità e qualità in mediana per il numero 6 bianco, capace di entrare nella maggior parte delle azioni offensive della sua squadra. Ad inizio gara l’ex Sassuolo colpisce una clamorosa traversa che avrebbe potuto indirizzare la gara in maniera diversa. Il suo rendimento cala leggermente a metà ripresa e viene sostituito da Agudelo.
FLOP SPEZIA: AMPADU. Il centrale spezzino è autore del fallo che causa il calcio di rigore a favore della Lazio: nell’intervento il numero 4 aquilotto colpisce la palla, ma anche l’avversario ed è questo che spinge l’arbitro a concedere il penalty. Nonostante per il resto giochi una buona partita, il difensore, nel finale di gara, viene espulso ingiustamente per doppia ammonizione e salterà la trasferta a Genova con la Samp.
TOP LAZIO: FELIPE ANDERSON. L’attaccante biancoceleste è autore di una partita quasi perfetta: nel primo tempo, si conquista il rigore che sblocca la gara e nella ripresa mette il suo sigillo sul match segnando la rete del raddoppio. Il brasiliano va vicino al gol almeno in altre due occasioni in cui è Dragowski a bloccarlo, la prima volta con una parata e la seconda deviando in corner la sua conclusione. Il numero 7 è una vera spina nel fianco per la difesa aquilotta durante tutti i novanta minuti.
TOP LAZIO: LUIS ALBERTO. Il centrocampista biancoceleste gioca un’ottima gara e va vicino al gol nel primo tempo dopo un velocissimo scambio. La sua intensità rimane intatta nella ripresa, infatti entra nell’azione del gol del raddoppio della Lazio con il tocco decisivo per il gol di Anderson. Certamente la tecnica e la duttilità dello spagnolo sono fondamentali nel gioco della sua squadra.
