Termina 0-1 la sfida dell’“Orogel Stadium Dino Manuzzi” di Cesena tra Spezia e Como. Nel primo tempo i lariani sbloccano il risultato grazie alla rete di Barba. Nella ripresa lo Spezia ci prova, ma riesce a creare davvero poche azioni pericolose.
Parte subito forte il Como al 2′, ma Dragowski para il destro da posizione ravvicinata di Da Cunha. Lo Spezia non riesce a farsi vedere in avanti e sono ancora gli ospiti a provarci al 15′: il tiro di Cutrone viene parato centralmente dal portiere aquilotto. Al 23′ Il Como va vicino al gol con la conclusione di Gabrielloni, deviata in corner da Gelashvili. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, prima Dragowski para il destro da fuori di Cutrone, ma non può nulla sulla respinta ravvicinata di Barba. Al 33′, dopo lo scambio con Gabrielloni, è ancora Cutrone a provare il tiro, bloccato a terra dal portiere bianco. Al 35′ arriva il primo tiro in porta dello Spezia con Nikolaou che prova il mancino dalla distanza, parato tranquillamente da Semper. Al 40′, dopo lo stop di petto, F. Esposito fa partire il destro dal limite, fuori di poco.
La ripresa inizia con lo Spezia in avanti: al 48′ Antonucci prova il tiro da posizione laterale, deviato in corner da Semper. Lo Spezia prova a salire e a creare occasioni pericolose, ma il Como si chiude bene in difesa. Un secondo tempo ricco di falli e gioco spezzettato che rendono difficile lo svolgersi di vere e proprie azioni da parte di entrambe le squadre. Al 94′ Krollis appoggia al limite per il mancino di Moutinho, di poco a lato.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: KOUDA. Entrato nel secondo tempo al posto di Ekdal, il centrocampista si mette in mostra dopo pochi secondi con un tiro dalla distanza, terminato fuori. Durante il resto della ripresa, l’ex Picerno cerca assiduamente i compagni e si propone spesso in zona offensiva. Il giocatore classe 2002 corre tantissimo e prova a scuotere i compagni che prima del suo ingresso in campo non erano riusciti a creare praticamente nessuna occasione pericolosa.
FLOP SPEZIA: MUHL. Il difensore bianco, ancora in difficoltà dal punto di vista fisico, prova a tenere compatta la linea difensiva, ma ci riesce a tratti. Nel primo tempo, Cutrone e Gabrielloni mettono in grande difficoltà la retroguardia aquilotta e in particolare proprio il numero 23, che si trova spesso in ritardo. Il centrale tedesco al 70′ esce dal terreno di gioco per infortunio e al suo posto entra in campo Cassata.
TOP COMO: BARBA. Il difensore lariano segna il suo primo gol con la maglia del Como e permette alla sua squadra di conquistare la prima vittoria stagionale. Il numero 93, oltre all’importante rete segnata, è attento in fase difensiva e sempre puntuale negli interventi di copertura. Nonostante le poche occasioni create dagli avversari, il centrale è molto attento e guida al meglio la sua retroguardia.
TOP COMO: DA CUNHA. Il centrocampista francese, soprattutto nella prima frazione di gioco, è tra i più attivi in zona offensiva. Proprio ad inizio gara, il numero 33 sfiora il gol, trovando la grande parata da distanza ravvicinata di Dragowski. L’ex Nizza è una vera spina nel fianco per la difesa aquilotta e punto di riferimento per la maggior parte delle azioni offensive della sua squadra.