Finisce 2-1 la gara del “Picco” tra Spezia e Venezia. Sono i lagunari a passare in vantaggio nel primo tempo con Idzes. Ma nella ripresa gli aquilotti in cinque minuti pareggiano i conti con il siluro di Esposito P. e passano in vantaggio grazie alla rete di Reca. Gli uomini di D’Angelo vincono la gara più importante e difficile della stagione e confermano così la categoria tra le mura amiche di uno stadio davvero infuocato.
Parte subito forte lo Spezia e al 4′ ci prova Esposito S. da calcio di punizione, ma la palla sfiora l’incrocio dei pali. I padroni di casa fanno la partita e creano diverse azioni pericolose. Al 13′ risponde il Venezia, sugli sviluppi di un corner, con il colpo di testa di Tessmann, finito fuori. Al 16′ Elia crossa per il tentativo al volo di Di Serio, respinto da Joronen. Al 18′ il Venezia passa in vantaggio: da calcio d’angolo è Idzes a battere di testa Zoet. Al 20′ Hristov manca di pochissimo la deviazione vincente sottoporta sul traversone di Elia. Al 27′ Candela mette in area per la deviazione aerea di Gytkjaer, parata a terra da Zoet. Al 29′ è Esposito P. a provarci di testa, ma Joronen blocca la sfera centralmente. Al 34′ la conclusione di Esposito P. è troppo debole per impensierire l’estremo difensore avversario. Al 36′ Tessmann prova il tiro dal fuori, alto sulla traversa. Al 37′ Candela di testa rischia l’autogol, Joronen mette in corner. Al 42′ il tiro di Pohjanpalo viene parato a terra da Zoet. Al 45′ è Bandinelli a tentare la conclusione da fuori, bloccata da Joronen. Al 46′ il tentativo di Esposito P. viene deviato in corner da Sverko.
Al 51′ il destro di Elia viene parato da Joronen. Al 56′ è Esposito P. a pareggiare i conti con un gran tiro da centro area finito sotto all’incrocio dei pali. Al 61′ arriva il raddoppio degli aquilotti: Elia crossa e sottoporta arriva la deviazione vincente di Reca. Al 69′ Di Serio prova la conclusione da posizione defilata, respinta da Joronen. Al 71′ il colpo di testa di Gytkjaer termina sul fondo. All’81’ la punizione di Esposito S. viene deviata in corner con la punta delle dita ad Joronen. Al 95′ Di Serio prova la conclusione, deviata in corner.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: ELIA. L’esterno aquilotto gioca l’ennesima partita da protagonista: nel primo tempo, nonostante il momentaneo svantaggio, sono tantissimi i cross messi in area dal numero 7 bianco e le sue discese sulla fascia. Nella ripresa continua la sua incredibile gara e arriva anche l’assist vincente da quinto a quinto per il gol vittoria di Reca. L’ex Palermo si conferma ancora una volta importantissimo e decisivo per la fase offensiva di questo Spezia.
TOP SPEZIA: RECA. Il polacco dimostra a tutti, se ce ne fosse bisogno, di essere l’arma in più sulla fascia che purtroppo è mancata allo Spezia per troppo tempo in questa stagione. Due reti in due partite per l’esterno aquilotto, bravo a mettere cross in area, ma anche a finalizzare le occasioni. Il gol salvezza segnato in questa gara dal numero 13 bianco rimarrà nella storia con il gol della salvezza spezzina.
TOP VENEZIA: IDZES. Il difensore lagunare segna la rete del momentaneo vantaggio e della speranza dei veneti della serie A diretta. Il numero 4 gioca una gara ordinata e precisa in fase difensiva ed ha il merito di sbloccare la gara più importante delle stagione del Venezia. All’84’ viene sostituito da Ellertsson.
FLOP VENEZIA: ALTARE. Il difensore arancioneroverde entra in campo a metà della ripresa e dopo solo dieci minuti viene ammonito per un brutto fallo su Falcinelli. L’arbitro viene richiamato al Var per la revisione dell’episodio e trasforma il giallo in rosso. Il numero 15 quindi lascia i suoi in inferiorità numerica nel finale di gara.