Anche stavolta una trasferta indigesta, nonostante per buona parte del match siano stati gli uomini di D’Angelo a comandare il match.
Il gol di Aurelio nel primo tempo, bissato da Salvatore Esposito nella ripresa, sembravano aver messo in ghiaccio una vittoria, sin li anche strameritata, nei confronti di un Mantova volitivo ma poco concreto.
L’espulsione di Bertola dopo una ventina di minuti della ripresa ha cambiato tutte le prospettive, un fallo che sino a qualche tempo fa sarebbe stato solo da giallo e nemmeno punito con il cartellino dal pessimo Ghersini, finisce per diventare un fallo da rosso per la segnalazione del VAR Volpi.
A stretto regolamento il piede di Bertola su Mensah può essere considerato da rosso, ma l’intervento non sembra essere di quelli ne cattivi e ne violenti, tuttavia il VAR richiama Ghersini che a quel punto non può non espellere il giocatore.
A quel punto una partita in controllo diventa improvvisamente molto complicata, lo Spezia perde metri e arretra, anche perché i padroni di casa stanno bene e iniziano a spingere.
D’Angelo toglie Lapadula e fa esordire il giovane Benvenuto, poi Pio Esposito per Di Serio e Cassata per Bandinelli.
A 10 dalla fine accorcia Maggioni, Gori ci mette un paio di pezze, Elia non ce la fa più e deve uscire, al suo posto Giorgeschi.
Nel recupero arriva il pari, su azione d’angolo e colpo di testa del solito Maggioni.
Due minuti dopo arriverebbe anche il gol del vantaggio, ma Cella è in fuorigioco, quindi Ghersini annulla, sarebbe stata una beffa ancora più atroce.
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MANTOVA
SPEZIA
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