Contro il Cosenza i bianchi blindano il terzo posto e aspettano la vincente tra Catanzaro e Cesena per la semifinale dei play-off.
Un successo che gli uomini di D’Angelo mettono al sicuro nel primo tempo, terminato in vantaggio di tre reti.
È stata comunque gara vera, anche se il Cosenza dell’ex Massimiliano Alvini è già retrocesso infatti, onora l’impegno mettendo in campo il massimo per non sfigurare.
Ne risulta una gara godibile, sbloccata dalla seconda rete stagionale di Salvatore Elia ma che i calabresi tengono sempre aperta giocando in maniera spregiudicata.
Il raddoppio lo segna Rachid Kouda che si inserisce molto bene su cross di Vignali, mentre alla fine del tempo ecco il rigore concesso con l’ausilio del VAR per un fallo di mano in area cosentina.
Sul dischetto va Lapadula che poi però lascia la palla a Pio Esposito per il suo diciassettesimo gol stagionale.
Nella ripresa i bianchi gestiscono la gara, ma quasi subito subiscono il gol di Artistico che permette al Cosenza di rendere meno amara la sconfitta.
D’Angelo non cambia subito, lo fa solo quando Lapadula accusa un problema alla caviglia, mentre Pio Esposito resta in campo sino alla fine.
C’è spazio anche per il ritorno in campo di Salva Ferrer con tutto lo Stadio che gli tributa la giusta ovazione.
Finisce così, tra 8 giorni si ricomincia con la semifinale play-off, sarà tutta un’altra storia.
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COSENZA
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