Recuperi: 0‘ – 5‘
Note: Serata tiepida, terreno ottimo.
Spettatori: 4.000 circa (50 ospiti)

Voti SPEZIA
Krapikas 6,5; Vignali 6,5, Capradossi 7 (Marchizza s.v.), Terzi 7, Ramos 6,5; Bartolomei 7, Ricci M. 7, Mora 7,5 (Maggiore s.v.); Ricci F. 7,5, Galabinov 7,5, Gyasi 6,5 (Buffonge 6,5). Mister Italiano 7,5.

Voti CITTADELLA
Paleari 6; Ghiringhelli 5,5, Adorni 5, Drudi 5, Benedetti 5,5; Vita 6,5, Iori 5 (Pavan s.v.), Branca 5,5; Gargiulo 5,5 (Celar 5,5); Diaw 5,5, Panico 5,5 (Vrioni s.v.).

Cittadella - E' un esordio difficile per i ragazzi di mister Vincenzo Italiano che incontrano la squadra che ha spento il sogno negli ultimi play-off.
La tradizione delle ultime uscite al "Tombolato" è favorevole, molto meno quella dell'avvio stagionale.

Venturato ha qualche assenza, ma presenta una squadra in campo che nella prima mezzora sembra assatanata per il pressing feroce che mette in campo, con la primaria intenzione di non far giocare gli aquilotti.
Italiano presenta invece a sorpresa Galabinov dal primo minuto, dopo averlo stimolato a dovere nella conferenza pre-gara, e non sbaglia di certo.
Al suo fianco Gyasi e Fede Ricci, con Ramos che rispetto a Sassuolo prende il posto di Bastoni a sinistra.

L'avvio di gara è brillante da parte di entrambe le squadre: pressing alto e buon ritmo alla ricerca della prima imbucata decisiva. 
Al 7’ prima vera occasione per il Cittadella con il diagonale rasoterra di Diaw che sfugge a Krapikas ma Terzi è vigile e libera l'area di rigore.

Al 13’ risponde lo Spezia con una buona azione corale chiusa con la sponda di Bartolomei per l’accorrente F. Ricci a centro area: passaggio però impreciso e sfera facile preda della difesa locale. 
Al 16’ ancora Federico Ricci protagonista con sinistro di prima intenzione dai 25 metri, finito però oltre la traversa della porta difesa da Paleari.
I padroni di casa giocano alti e recuperano spesso palloni, ma la difesa dei bianchi è ben registrata e respinge bene gli attacchi. 

Al 29’ primo ammonito del match: Adorni, per evitare la ripartenza dello Spezia, stende Vignali, giallo inevitabile.
Nel finale di tempo gli aquilotti allentano meglio la pressione offensiva dei padroni di casa, interessante il dialogo Galabinov - Gyasi che frutta però solo una conclusione alta sopra la traversa.

Dall'intervallo esce uno Spezia più determinato, quasi avesse fatto sfogare i padroni di casa nella prima frazione per poi colpirli nella seconda.
Al 3’ si sblocca la partita: Federico Ricci batte Paleari con una staffilata mancina da dentro l’area dopo un pregevole assist in profondità di Galabinov.
Passano 4 minuti ed arriva il raddoppio, grazie a Galabinov, bravo a sfruttare il tocco da terra di Gyasi e a battere Paleari con un chirurgico sinistro rasoterra. 
Micidiale uno-due dei bianchi! Doppio vantaggio dopo appena sette minuti di gioco della ripresa.
Al 12’ Gyasi viene ammonito per aver trattenuto Vita in fase di ripartenza. Al 13’ primo cambio nel Cittadella con l'attaccante Celar al posto di Gargiulo.
Ma i padroni di casa faticano a ritrovare l'idea di gioco espressa nel primo tempo.
Al 14’ ancora lo Spezia pericoloso con un rasoterra di Bartolomei respinto dalla difesa in affanno. 
Al 15’ il Cittadella prova a reagire con Diaw, ma la conclusione del numero 9 granata finisce sull'esterno della rete. 
Al 18’ terzo gol dello Spezia con una combinazione Mora-F. Ricci-Mora chiusa con un colpo di testa che supera il portiere Veneto (prima del tocco di Mora decisiva la deviazione in tentativo di anticipo da parte di Iori).
Al 21’ il neo entrato Celar prova ad accorciare le distanze con un siluro dal limite, ben respinto da Krapikas. 
Al 22’ Gyasi ha la grande occasione per il poker, ma pecca di altruismo preferendo l’assist a centro area rispetto al tiro in porta da buona posizione. 
Al 25’ primo cambio anche per Italiano: Gyasi lascia il posto a Buffonge. 
Al 31’ ammonito Ghiringhelli dopo aver steso Buffonge
Al 32’ altro cambio in casa spezzina con Maggiore al posto di Mora. 
Al 35’ doppio cambio nei padroni di casa fuori Iori e Panico dentro Pavan e Vrioni. Cambio anche in casa Spezia con Capradossi che lascia il posto a Marchizza. 
Nei minuti finali prova a trovare il gol della bandiera anche grazie al buon impatto sul match di Celar, ma la difesa dello Spezia controlla senza problemi. 
All'ultimo minuto dei cinque di recupero concessi, Galabinov scheggia la traversa dopo il cross da calcio d’angolo di Buffonge.
Finisce così, con la vittoria che torna in casa Spezia dopo tanti anni di digiuno alla prima di campionato.
Iniezione di fiducia importante per Italiano e tutto il gruppo, in attesa della fine del mercato che porterà probabilmente altre novità.

Enrico Lazzeri
Ha collaborato Marco Torre

Legenda Statistiche Giocatori (colonna n. - tipo di valore):
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.