Note: giornata soleggiata, terreno buono.
Spett: 5.685 paganti + abbonati (54 spezzini).
Recuperi: 0' - 5'

VOTI SPEZIA:
Scuffet 6,5; Vignali 5,5, Terzi 6, Capradossi 6,5, Ramos 6; Bartolomei 7, Ricci M. 6,5, Mora 6,5; Ricci F. 5,5 (Erlic s.v.), Gyasi 5,5 (Gudjohnsen 7), Bidaoui 6,5 (Delano 6).

VOTI PESCARA:
Kastrati 6; Drudi 5,5, Campagnaro 6 (Borrelli s.v.), Scognamiglio 6; Zappa 6, Busellato 6 (Ingelsson 5,5), Memushaj 6,5 (Palmiero s.v.), Machin 6,5, Masciangelo 6; Galano 5, Brunori 5,5.

Pescara - Padroni di casa reduci dal successo con l'Ascoli in trasferta, bianchi da tre sconfitte, duro fardello da portarsi sulle spalle.
Mister Zauri ha cambiato sistema di gioco passando dalla scorsa gara al 3-5-2, anche perché reduce da 12 reti prese in sei gare.
Davanti Galano supporta Brunori, Zappa sostituisce l'acciaccato Ciofani sulla destra, con Masciangelo a sinistra, mentre nel mezzo l'esperienza di Memushaj si mette al servizio di Busellato e Machin. Dietro i rocciosi Drudi, Campagnaro e Scognamiglio.

Dall'altra parte Italiano recupera Capradossi e lo schiera al fianco di Terzi, mentre Vignali viene confermato a destra con la novità Ramos a sinistra. Nel mezzo Bartolomei, Matteo Ricci e Mora a supportare l'attacco che vede ancora Gyasi agire da centravanti, Fede Ricci a destra e Bidaoui per la prima volta dal primo minuto a sinistra.

L'avvio sembra mettere di fronte due squadre malaticce o al limite in convalescenza, anche se i ragazzi di Italiano provano a tenere il baricentro abbastanza alto.

La prima situazione offensiva degna di nota la sviluppano i bianchi, oggi in nero, al 9' con la botta dalla distanza di Matteo Ricci, finita alta oltre la traversa. 
Non succede nulla prima del 23’, quando si sblocca il risultato: Memushaj pesca Machin tra le linee, la mezzala avanza per portarsi al tiro, la difesa esce tardi e il suo destro si infila nell'angolo basso alla destra di Scuffet.
Un tiro un gol non è la prima volta nell'ultimo periodo.
Al 28’ Zappa anticipa in corner Bidaoui imbeccato in area da un cross dalla destra di Matteo Ricci, nel tentativo di reazione dei ragazzi di Italiano. 
Al 38’ primo ammonito della gara: Vignali stende Masciangelo a metà campo per impedirne la ripartenza. 
Al 40’ brivido per Scuffet, discesa sulla sinistra di Masciangelo, cross rasoterra per il colpo al volo di Busellato, finito però alto sopra la traversa. 
Al 43’ ammonito anche Drudi dopo aver commesso fallo su Bidaoui. 
Il calcio piazzato che ne deriva manda al tiro Matteo Ricci che però non trova lo specchio della porta.

L'intervallo serve per guardarsi negli occhi e ripartire con la convinzione di dover dare qualcosa in più.
Il cambio di marcia si nota subito, come il baricentro che si alza ed i padroni di casa che faticano ad uscire dalla propria metà campo.
Al 8’ si becca il giallo anche Memushaj, per fallo ai danni di Matteo Ricci. 
Al 15’ gran botta da fuori di Federico Ricci murata da Campagnaro, poco dopo entra Gudjohnsen al posto dell’infortunato Gyasi.
Al 17’ cambio anche nel Pescara con Ingelsson che prende il posto di Busellato. 
La pressione degli aquilotti aumenta, al 21’ ci prova Bartolomei dal limite, palla alta. 
E' il preludio al gol del pari, segnato proprio dal centrocampista che sfrutta un tocco di Gudjohnsen servito da Ramos, bravo a vincere il contrasto sulla fascia con Drudi. La conclusione di Bartolomei accarezza il palo e batte Kastrati.

I bianchi sanno che l'inerzia è ormai nelle loro mani e continuano ad attaccare.
Al 25’ arriva il raddoppio, con Gudjohnsen, bravissimo ad anticipare tutti di testa su cross da calcio d’angolo dalla sinistra di Ramos.
Gioia incontenibile e tutti in campo a festeggiare l'islandese.
Al 30’ ancora Gudjohnsen ad un passo dal tris: su contropiede di Bidaoui, il suo colpo a botta sicura viene respinto da Campagnaro.
Al 32’ cambio nel Pescara con Palmiero al posto di Memushaj. Sostituzione anche nello Spezia: Delano al posto di Bidaoui.
Al 33’ ammonito Mora tra gli spezzini.
Al 34’ ultimo cambio per il Pescara con Borrelli al posto di Campagnaro.

Al 35’ gol annullato al Pescara per un tocco di mano al momento della conclusione di Brunori.  Ammonito l’attaccante in quest’occasione.
Al 36’ ammonito anche Machin per fallo su Vignali.
Ora i padroni di casa provano il tutto per tutto.
Brivido al 37’ per Scuffet che respinge di piede il tiro ad incrociare di Brunori deviato da Bartolomei. 
Al 39’ Italiano passa alla difesa a 5 inserendo Erlic al posto di Federico Ricci. 
Al 40’ Macin prova la gran botta dalla distanza non trovando però la porta. 
Nei 5 minuti di recupero Ingelsson manda alto di testa su cross di Masciangelo l'ultima possibilità dei padroni di casa, mentre Gudjohnsen rimedia un giallo.

Ma è tutto qui e sono tre punti per gli aquilotti, preziosi per lasciare l'ultimo posto in classifica e guardare al futuro con rinnovato ottimismo.

Enrico Lazzeri
Ha collaborato Marco Torre

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