Recuperi: 1‘ – 4‘
Note: Giornata fresca, terreno ottimo.
Spettatori: 1.602 paganti – 3.708 abbonati (185 ospiti) – incasso 12.852 Euro.

Voti SPEZIA
Lamanna 6,5; Vignali 6, Terzi 6,5, Capradossi 7, Augello 7,5; Maggiore 6,5 (Mora s.v.), Ricci 6,5, Crimi 6,5; Okereke 8,5, Galabinov 6,5, Bidaoui 6,5 (Gyasi 6,5). Mister Marino 7

Voti BENEVENTO
Montipò 6; Letizia 6, Volta 6, Billong 5, Di Chiara 5,5; Bandinelli 5, Viola 5,5; Ricci F. 6, Buonaiuto 5 (Goddard s.v.), Insigne 5,5 (Asencio 6); Coda 5. Miste Bucchi 5,5.

Arbitro DI MARTINO - 6

MARINO SCEGLIE VIGNALI E MAGGIORE, BUCCHI PUNTA SULL'ATTACCO

I problemi di formazione maggiori sono per il tecnico dei sanniti Bucchi che ha qualche assenza pesante, ma tuttavia riesce a schierare comunque un 4-2-3-1 di qualità, con Insigne, Ricci e Buonaiuto ad agire dietro Coda.
Dal canto suo Marino ha invece buona parte della rosa a disposizione, ad eccezione di Bartolomei squalificato e Gudjohnsen con l’Under dell’Islanda, ma fa riposare De Col per inserire Vignali.

PRIMO TEMPO SCOPPIETTANTE OKEREKE ED I FRATELLI RICCI I MARCATORI

La gara la fanno gli aquilotti, subito concentrati sulla sfida, anche se il primo sussulto è degli ospiti, con un’invenzione di Viola per Coda che potrebbe far male a Lamanna che invece è bravo a rimanere in piedi e pararne la conclusione.
Subito dopo i bianchi vanno in gol, l’azione si sviluppa a sinistra, per poi arrivare a Vignali a destra che chiama allo scambio Okereke che invece si accentra e lascia partire un sinistro angolato che non lascia scampo a Montipò e fa esplodere il Picco.
Ti aspetti la reazione degli ospiti, in realtà si vede ancora molto Spezia, pronto a ripartire appena recuperata palla ed a portarsi in zona gol con facilità.
Il raddoppio è la naturale conseguenza di una superiorità evidente di minuto in minuto ed arriva con un’azione palla a terra che parte ancora dalla fascia destra, per raggiungere Okereke in area di rigore, bravo ad appoggiare indietro all'accorrente Matteo Ricci che di giustezza la piazza tra palo e portiere.

A questo punto il Benevento sbanda e potrebbe affogare definitivamente, anche perché Galabinov va vicino al gol con un delizioso calcio da fermo e successivamente Letizia intercetta un cross con il braccio largo rischiando il penalty.
Nel mezzo l’unico sussulto ospite con un diagonale di Insigne che si perde sul fondo.
Paradossalmente a rimettere in gioco la formazione di mister Bucchi è proprio lo Spezia, con la palla persa da Matteo Ricci al limite della sua area che Coda tocca per il fratello Federico, bravo a mettere in rete con il sinistro.
Va in archivio il primo tempo con la sensazione di una ripresa tutta da vedere.

OKEREKE METTE IL SIGILLO DEFINITIVO DI FORZA, VITTORIA STRAMERITATA

I sanniti, rinvigoriti dal gol in chiusura di tempo, iniziano la ripresa in avanti, tanto che gli uomini di Marino ci mettono qualche minuto per prenderne le misure.
Poi la gara torna in equilibrio, con le ripartenze affidate ad un Okereke in grande giornata.
Proprio lui si becca un giallo forse ingiusto dopo una diatriba con Di Chiara, ma nell'azione successiva va in pressing sul difensore Billong soffiandogli la sfera e presentandosi davanti al portiere per il 3 a 1 che chiude la gara.
Manca ancora più di mezzora in effetti, ma lo Spezia di oggi sarebbe difficile da affrontare per chiunque, tanto più per un Benevento che a questo punto appare frastornato.
Sono i bianchi quindi ad andare più vicini a segnare un altro gol, con Galabinov, autore di una seconda parte di gara da grande centravanti, suo un sinistro a fil di palo dopo una grande giocata, ed ancora con lo scatenato Okereke che impegna il portiere con una conclusione dal limite.
Servono a poco i cambi a Bucchi, anche perché la difesa spezzina fa passare veramente le briciole e Lamanna deve intervenire solo su un diagonale di Insigne.
Nel finale entrano Gyasi e Mora, con il primo a contribuire in positivo nelle veloci ripartenze.

La vittoria di oggi consente di guardare alla classifica con un occhio diverso, in attesa di tornare di nuovo in campo al Picco domenica prossima con il Foggia.
Ma i poco più che cinquemila del Picco di oggi possono veramente stropicciarsi gli occhi davanti ad una squadra che, progredendo in questo modo, e migliorando lo score in trasferta, può veramente ambire ad un campionato di vertice.

Enrico Lazzeri
Voti Dennis Maggiani

Legenda Statistiche Giocatori (colonna n. - tipo di valore):
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.