Recuperi: 1‘ – 3‘
Note:Â Giornata soleggiata, terreno ottimo.
Spettatori: 1.194 paganti – 3.708 paganti (51 ospiti) – incasso 8.909 Euro.
Voti SPEZIA
Manfredini 7; De Col 6,5, Terzi 7, Giani 6, Augello 7; Bartolomei 6,5, Ricci 6,5 (Maggiore s.v.), Crimi 7; Okereke 6, Galabinov 6 (Pierini 6), Bidaoui 6,5 (Gyasi 6). Mister Marino 6.
Voti CITTADELLA
Paleari 6,5; Ghiringhelli 5,5, Adorni 6, Drudi 6, Benedetti 6; Settembrini 6 (Siega s.v.), Iori 6,5, Branca 6 (Proia s.v.); Schenetti 6 (Malcore s.v.); Finotto 6, Panico 5. Mister Venturato 6.
Arbitro MAGGIONI 5,5
AUGELLO, CRIMI E BIDAOUI LE NOVITA’ DI MARINO, VENTURATO LANCIA SCHENETTI, BRANCA E PANICO
Dopo il brusco stop di Cremona, lo Spezia cerca riscatto tra le mura amiche contro la capolista Cittadella, unica formazione a punteggio pieno dopo le prime tre uscite.
Con un occhio a Verona, Marino vara il consueto 4-3-3 con qualche novità , lanciando Manfredini tra i pali, De Col, Giani, Terzi e Augello in difesa, Bartolomei, Ricci e Crimi in mediana, con il trio offensivo composto da Okereke, Galabinov e Bidaoui.
Venturato conferma invece otto/undicesimi rispetto alla vittoria contro il Cosenza, schierando un 4-3-1-2 che vede Paleari in porta, Ghiringhelli, Drudi, Adorni e Benedetti sulla retroguardia, Settembrini, Iori e Schenetti a centrocampo, Branca in posizione di trequartista alle spalle del duo Finotto – Panico.
GALABINOV SPRECA, TRAVERSA DI FINOTTO, FOLLIA PANICO: CITTADELLA IN DIECI
Tre minuti di orologio e lo Spezia sfiora il vantaggio con Galabinov, bravo nello scattare sul filo del fuorigioco dopo l’ottimo filtrante di Ricci, ma troppo lento nella conclusione deviata in corner dall’ottimo istinto di Paleari.
Dopo la palla gol capitata sui piedi del centravanti bulgaro, succede poco o nulla sino al 35′, quando Finotto colpisce una clamorosa traversa, con la sfera che si stampa sulla linea: sull’azione seguente, Iori chiede a gran voce il tiro dagli undici metri per un presunto fallo in area di Crimi non ravvisato dall’arbitro.
L’episodio scatena violente proteste da parte dei veneti, innervositi e puniti poco dopo dal Signor Maggioni con il doppio giallo nei confronti di Panico, ammonito dapprima per un intervento sul solito Crimi, quindi espulso per qualche parola di troppo al direttore di gara.
In dieci, gli ospiti rischiano di subire lo svantaggio, ma Galabinov spreca di testa da due passi, graziando così ancora una volta i ragazzi di Venturato.
CRIMI AFFONDA IL CITTA, MANFREDINI E’ SUPER
Con un uomo in più, le Aquile fiutano che è il momento giusto per colpire l’avversario e così se la conclusione angolata di Bidaoui viene respinta da un attento Paleari, il tentativo di Crimi va invece a segno, complice la decisiva deviazione di Adorni.
Spezia dunque avanti, ma non sazio: passano infatti pochi istanti e Galabinov smarca di tacco l’accorrente Bidaoui, troppo precipitoso però nel colpire di prima la sfera, facilmente bloccata dall’estremo difensore veneto.
Lo stesso ex Avellino, padrone dell’out di sinistra, va nuovamente vicino al raddoppio al minuto numero 8, ma Paleari respinge ancora al mittente.
Affaticato e frastornato, il Cittadella prova ad affacciarsi dalle parti di Manfredini, ma il diagonale di uno sfortunato Finotto termina di pochissimo a lato.
L’occasione del numero 30 in maglia gialla rappresenta però un fuoco di paglia, perchè è lo Spezia di fatto a comandare il gioco: al 13′, un inesauribile Bidaoui impensierisce la difesa ospite con il suo classico movimento a rientrare, anche se il pallone finisce sul fondo.
L’ala marocchina deve dunque rimandare l’appuntamento con il primo gol in maglia bianca complice la sostituzione pochi istanti più tardi in favore di Gyasi, posizionato sulla destra.
Dentro anche Pierini per Galabinov e attacco ridisegnato da Mister Marino – con Okereke punta centrale – mentre nel Cittadella Proia e Siega rilevano Branca e Settembrini.
A un quarto d’ora dal termine i bianchi giocano di rimessa sfruttando la velocità dei neo entrati – bella l’iniziativa personale di Gyasi bloccata da Paleari – rischiando però al tempo stesso di vanificare l’ottimo secondo tempo con la sciagurata deviazione in area di Augello, sulla quale però Manfredini è a dir poco miracoloso, deviando il pallone in corner grazie a un balzo felino.
Nel finale spazio anche per lo spezzino Maggiore – out Ricci – e per Malcore che prende il posto di Schenetti: i bianchi sfiorano ancora il raddoppio con la debole conclusione ravvicinata di Okereke, mentre gli uomini di Venturato tentano qualche sortita sfruttando i calci da fermo, senza tuttavia ottenere gli effetti sperati.
Vince lo Spezia, che torna così ai tre punti dopo la brutta sconfitta di Cremona, infliggendo la prima sconfitta alla capolista Cittadella, sinora imbattuta.
Di certo un buon viatico in vista della difficile trasferta di Verona.
Andrea Licari
Tabellino e Voti Enrico LazzeriÂ
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.
Dati acquisiti ed elaborati da SpeziaCalcioNews.it