NOTE: Serata tiepida, terreno ottimo. Gara a porte chiuse.
Angoli: 2-9, Recuperi: 0' - 5'.
Voti:
Mister Italiano - 7
Mister Marino - 6
Arbitro Abbattista - 6

Cronaca:

OUT I GEMELLI RICCI, BIDAOUI E DI GAUDIO, ITALIANO NON RINUNCIA AL MARCHIO DI FABBRICA 4-3-3

Per la prima volta sulla Tv nazionale, Spezia - Empoli rappresenta un piccolo ritorno alla normalità dopo lo stop dovuto all'emergenza Covid 19.
In un Picco surreale, dopo 102 giorni di stop, Mister Italiano affronta l'ex Marino dovendo rinunciare ai gemelli Ricci, Bidaoui e Di Gaudio: spazio dunque a Scuffet tra i pali, Vignali, Erlic, Capradossi e Marchizza dietro, Maggiore, Bartolomei e Mora in mezzo, Gyasi - N'Zola - Mastinu tridente offensivo.
Risponde l'Empoli con uno schieramento speculare che vede Brignoli in porta, Fiammozzi, Sierralta, Maietta e Balkovec in difesa, Frattesi, Ricci e Henderson sulla mediana, con Bjarami - Mancuso e Ciciretti a completare il 4-3-3.

SPEZIA IN CRESCENDO, MA AL 45' E' ANCORA ZERO A ZERO

Osservato un minuto di silenzio in onore di tutte le vittime da coronavirus, la partita vede inevitabilmente ritmi blandi, senza particolari spunti in fase offensiva.
Separate in classifica da 4 lunghezze, entrambe le compagini lottano per un posto play off, con lo Spezia in particolare che, in caso di vittoria, si porterebbe momentaneamente a meno due dalla seconda posizione occupata dal Crotone, impegnato domani contro il Chievo.
Per vedere la prima pseudo azione degna di nota, bisogna attendere la mezz'ora, quando Mastinu è protagonista di un'ottima verticalizzazione diretta a Mora, bravo nell'inserimento in area anche se in leggerissimo ritardo e dunque recuperato dall'uscita provvidenziale di Brignoli.
Sempre lo stesso Mastinu ci prova quattro minuti più tardi tentando la conclusione da fuori, para il numero uno ospite senza particolare apprensione.

Possesso palla decisamente a favore della squadra di Italiano, mentre l'Empoli raramente riesce a superare la metà campo, di fatto non affacciandosi sino al 35' dalle parti di Scuffet: al 36', arriva infatti il primo lampo dell'undici di Marino targato Frattesi, che di prima gira di poco a lato un interessante pallone servitogli da Bajrami sull'out mancino.
Lato Spezia, al 40' è ancora Mastinu a tentare di svegliare i suoi con un altro tentativo dalla distanza, ma anche questa volta Brignoli neutralizza tranquillamente. Decisamente più pericoloso, invece, allo scadere Gyasi, il quale, dopo aver ricevuto sulla sinistra da Mora, tenta la conclusione potente, non inquadrando di poco la porta. E' l'ultimo atto della prima frazione di gioco: meglio lo Spezia dopo un avvio in sordina, ma il risultato non si sblocca.

RAGUSA FA VOLARE LE AQUILE, EMPOLI K.O.

Partita la ripresa, è dell'Empoli la prima occasione: destro di Mancuso, bravo Scuffet a respingere. Sul fronte opposto, ci prova invece Gyasi, calciando però troppo debolmente per impensierire l'estremo difensore ospite.
Arrivati al 60' senza troppe emozioni, i toscani provano la via del contropiede, ma Fiammozzi arriva troppo stanco alla conclusione finale, facilitando così la presa del numero uno spezzino.
Italiano si gioca la prima carta, inserendo Galabinov per uno spento N'Zola, di fatto mai servito dai propri compagni. Dopo che Ciciretti si avvicina all'uno a zero con un sinistro a giro dal limite che lambisce di poco il palo, Marino inserisce invece Zurkowski e Morleo per la coppia Henderson - Mancuso. Nello Spezia, dentro anche Ragusa e Acampora per Mastinu e Maggiore: mossa decisiva quella del Mister Aquilotto, perchè al minuto numero 27 arriva la zampata vincente dell'ex attaccante del Sassuolo, perfetto nel partire sul filo del fuorigioco dopo l'ottimo filtrante di Marchizza e a battere un incolpevole Brignoli.
Non contente, le Aquile cercano la via del raddoppio, questa volta con il colpo di testa di Capradossi di poco alto sopra la traversa.
A dieci dal termine, l'Empoli prova a rimediare allo svantaggio con l'ingresso di Tutino, Romagnoli e Bandinelli, fuori Maietta, Frattesi e Ciciretti, mentre Italiano risponde con Terzi e Reinhart per Mora e Gyasi con l'intento di difendere il preziosissimo vantaggio.
Toscani riversati in avanti e proprio con il neo entrato Romagnoli a un passo dal pareggio con un colpo di testa ottimamente respinto dal sempre attento Scuffet.
Cinque minuti di recupero, ma di fatto lo Spezia chiude la saracinesca, non lasciando agli ospiti alcuna possibilità di rendersi pericolosi: finisce così uno a zero il ritorno dello Spezia al calcio giocato. Una vittoria meritata, fondamentale, che lancia gli aquilotti nelle zone altissime della classifica, per la precisione a quota 47, a meno due da quel secondo posto occupato dal Crotone che significa promozione diretta. Bentornato magico Spezia!

Legenda Statistiche Giocatori (colonna n. - tipo di valore):
1) Voto; 2) Rating; 3) Minuti giocati; 4) Gol fatti; 5) Gol rigore; 6) Gol subiti; 7) Assist; 8) Autogol; 9) Cartellini gialli; 10) Espulsione per doppio giallo; 11) Espulsione diretta; 12) Tiri; 13) Tiri in porta; 14) Parate; 15) Passaggi Totali; 16) Passaggi precisi; 17) Passaggi chiave; 18) Duelli Totali; 19) Duelli Vinti; 20) Dribbling Tentati; 21) Dribbling Vinti; 22) Dribbling subiti; 23) Falli commessi; 24) Falli subiti; 25) Tackels; 26) Blocchi; 27) Intercettazioni.