Recuperi: 3' - 3'
Note: Giornata con cielo coperto, terreno in brutte condizioni.
Spettatori: 2.181 paganti (100 ospiti).

PAGELLE
SPEZIA: Lamanna 6, De Col 5,5, Terzi 6, Giani 5,5, Augello 5,5, Bartolomei 6, Ricci 6, Mora 5, Gyasi 5,5, Galabinov 6, Okereke 5. Crimi 6, Pierini 6, Crivello 6. All. Marino 5,5.

VENEZIA: Lezzerini 6,5, Bruscagin s.v., Andelkovic 6,5, Domizzi 7, Zampano 6, Falzerano 6,5, Bentivoglio 6,5, Suciu 5, Garofalo 6, Di Mariano 6, Vrioni 6. Coppolaro 6, Geijo s.v., Cernuto s.v. All. Vecchi 6,5.

Arbitro Pillitteri 5.

Venezia - Comincia la stagione dei bianchi in Serie B con la gara in Laguna.
La giornata è uggiosa e non particolarmente calda, e si gioca su un terreno di gioco che non pare in buone condizioni.
Mister Vecchi ha diversi problemi in attacco dove deve fare a meno di Litteri e Zigoni e con Gejio ed il nuovo arrivato Citro inizialmente in panchina.
Il modulo è il solito 3-5-2 della passata stagione, con Modolo che viene a mancare all'ultimo minuto, sostituto da Bruscagin.
Dall'altra parte Marino schiera il solito 4-3-3, con il nuovo arrivato Galabinov al centro dell'attacco, supportato da Gyasi e Okereke.
A centrocampo spazio a Mora con Ricci e Bartolomei, mentre in difesa la conferma dell'assetto attuale con De Col, Terzi, Giani e Augello di fronte a Lamanna.

L'AVVIO E' PRO VENEZIA CHE VA IN VANTAGGIO NEL FINALE CON BENTIVOGLIO

Ritmi bassi in avvio, con i padroni di casa che però provano a fare la partita e i bianchi che non sembrano in grande giornata, sia dal punto di vista fisico che mentale.
Ma il primo squillo della gara è di marca aquilotta, quando al minuto 12, Bartolomei pesca in area Galabinov: il colpo di testa del centravanti bulgaro finisce a lato (Pillitteri in tutti i casi avrebbe annullato per una posizione di offside dell’attaccante).

La risposta del Venezia al 19’, grazie ad un rasoterra mancino da poco dentro l’area di Vrioni, bravo a sfondare orizzontalmente tra le maglie dei difensori aquilotti, ma non altrettanto ad inquadrare la porta.
Al 24’, nuova sortita offensiva degli ospiti con buona iniziativa personale di Bartolomei dalla distanza, deviata in calcio d’angolo.
Sugli sviluppi del corner, brutto scontro tra Bruscagin e Domizzi: i due difensori lagunari, nel tentativo di colpire la sfera di testa, impattano tra loro, il numero 3 Bruscagin ha la peggio ed è costretto a lasciare il campo, al suo posto Coppolaro.

Al minuto 35’, bella combinazione Gyasi-Galabinov-Gyasi chiusa un sinistro “sporcato” da Domizzi e quindi intercettato da Lezzerini in presa bassa.
Un paio di minuti dopo, altra buona combinazione tra De Col e Bartolomei, respinta a centro area da Domizzi; sulla conseguente ripartenza veneta, Di Mariano viene fermato fallosamente da Ricci (ammonito nell'occasione).

Ancora Spezia pericoloso al 38’ con Gyasi, di un attimo in ritardo sull'interessante cross a centro area di Bartolomei dalla destra.
Al 42’ potente destro dai 25 metri di Bentivoglio, bloccato in posizione centrale da Lamanna.
E' il preludio del gol che avviene su azione simile, in pieno recupero, Bentivolgio si libera bene al limite dell'area e fa partire un destro rasoterra che viene deviato in maniera decisiva da Mora, spiazzando Lamanna.

I BIANCHI CRESCONO E NEL FINALE SFIORANO IL PARI

Nella ripresa gli aquilotti abbandonano gioco forza un po' di timidezza, gettandosi con più convinzione dalle parti di Lezzerini.
Il primo acuto è di Mora che non colpisce bene su cross a centro area di De Col.
Sulla ripartenza Veneziana, stessa sorte per Vrioni, non sufficientemente concreto sull'invito di Falzerano.
Al 55’ prima ammonizione anche tra i padroni di casa: Domizzi è costretto al fallo tattico per fermare la pericolosa ripartenza di Gyasi nella matà campo aquilotta.
Al 58’ ancora Domizzi protagonista, bravo ad arginare il tentativo in area di Bartolomei, ben imboccato da un suggerimento verticale di Gyasi.
Passa un solo minuto e lo stesso Gyasi trova Lezzerini pronto alla parata dopo aver calciato con potente destro.

Al 60’, Terzi finisce sul taccuino dei “cattivi”, dopo aver bloccato fallosamente Di Mariano all'altezza del cerchio di metà campo.
Lo Spezia prova ad alzare la pressione: Mora dopo aver tentato invano la deviazione area su cross di Okereke, viene sostituito da Marino con Crimi; nello stesso frangente il tecnico siciliano sostituisce anche Gyasi con Pierini.
Contropiede lagunare al 66’, Di Mariano è bravissimo a superare Terzi, si libera in area e trova però uno strepitoso Lamanna reattivo a chiudere in corner.
Reazione degli ospiti al 69’, con l’intelligente sponda di Galabinov per l’accorrente Bartolomei, ma il tiro di prima intenzione finisce alto oltre la traversa.
Al 75’ un cambio per parte, Crivello al posto di Augello nello Spezia, Geijo per Vrioni nel Venezia.
Al 78’ il neo entrato Pierini, prova a ripagare la fiducia del tecnico Marino, ma la sua girata di testa finisce a fuori dallo specchio. Al minuto 80, l’esperto Domizzi prova a cercare il gol da copertina con una rovesciata acrobatica comunque non precisa e finita sull'esterno della rete in probabile fuorigioco.

Squadre molto lunghe in questa fase, lo Spezia prova a sfondare prima con Crivello, poi con Pierini (81’ e 83’): in entrambi i casi il pallone finisce fuori dallo specchio protetto da Lezzerini.
87’ ultimo cambio per Vecchi: fuori Zampano, dentro Cernuto.
Al 93’ Spezia vicinissimo al pareggio un velenoso tiro-cross di Bartolomei, deviato da Coppolaro in calcio d’angolo sfiorando però un clamoroso autogol.
Sull'angolo, Domizzi anticipa di un soffio Galabinov pronto a ribadire in rete.
Nei secondi finali, De Col viene ammonito dopo aver colpito con una spallata Di Mariano.

Finisce così il debutto stagionale, ancora con una sconfitta.
Ma siamo solo all'inizio e c'è molta strada da fare, sia dal punto di vista fisico che del gioco di squadra.
Ma c'è subito l'occasione per rifarsi, al Picco sabato arriva il Brescia..

Enrico Lazzeri

Ha collaborato Giulia Lorenzini

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