Italiano ne cambia 11 rispetto alla sfida con l’Atalanta, ma scende in campo il solito Spezia di questa prima parte di campionato.
Ne viene fuori una gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre e che si conclude solo dopo i supplementari.
I bianchi ormai non stupiscono più, lo capisce ben presto anche Mihajlovic che avrà modo durante la gara di dolersi spesso per gli errori dei suoi.
Subito in gol lo Spezia con Piccoli, bravo a raccogliere un passaggio di Acampora e battere Da Costa con un sinistro violento sotto la traversa.
Primo gol del ragazzo scuola Atalanta che dimostrerà poi nel corso dell’intera gara di essere migliorato molto rispetto alle prime apparizioni.
Il pareggio di Barrow, a campo aperto su situazione al limite del fuorigioco, rimette in pista il Bologna che ha un sussulto dopo la mezzora con un palo colpito da Orsolini.
Ci mette del suo anche Krapikas a salvare i suoi in un paio di occasioni.
Prima della fine del tempo però i padroni di casa trovano anche il vantaggio, questa volta viziato da netto fuorigioco di Soriano.
Nella ripresa il canovaccio non cambia di molto, anzi con il passare dei minuti la difesa aquilotta prende meglio le misure a Barrow e c., almeno sino all’ingresso di Palacio, ma prima di lui entra Farias che trova il modo, da fuoriclasse, di mettere con il sinistro alle spalle del portiere, su tocco di Piccoli.
Gol bellissimo e pari raggiunto con merito.
I minuti finali sono concitati, Palacio sfrutta una battuta veloce di una punizione per andare a tu per tu con Krapikas, rigore che Barrow però si fa parare dallo stesso portiere lituano che si tuffa alla sua destra.
Un minuto dopo è Piccoli a sfiorare il gol vittoria, ma si va ai supplementari.
Nel frattempo è entrato anche Maggiore che diventa l’assoluto protagonista, con Farias, dell’ultima parte della gara.
Proprio una combinazione fra i due porta lo spezzino a segnare il gol del tre a due con un destro che Da Costa non trattiene e poi a un minuto dalla fine, sempre su rimessa di Farias, Giulio con una finta disorienta il difensore per poi calciare di precisione a giro alla sinistra del portiere.
È il colpo del KO per il Bologna, è la certezza degli ottavi per lo Spezia che tornerà all’Olimpico per giocare con la Roma a gennaio.
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