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Lo Spezia per guardare da vicino la vetta, il Latina per levarsi dalle sabbie mobili della bassa classifica, il match del Picco è ricco di contenuti e reso ancor più interessante dal precedente dell’anno passato.
A dicembre 2013 infatti il Latina espugnoò il terreno di Viale Fieschi con un secco 4 a 1, con lo Spezia in difficoltà a livello di organico, era una delle prime gare con Mangia in panchina.
Al match arrivano due squadre con umori contrapposti, la squadra di Bjelica dopo un momento di difficoltà, specie dal punto di vista dei risultati, si sta scoprendo solida e combattiva, mentre Breda ed i suoi devono riprendersi ancora dall’inizio balbettante con Beretta in panchina.
Ad entrambe le squadre mancheranno alcuni titolari, più colpito lo Spezia che oltre a Ceccarelli per squalifica, perde De Col e Situm per infortunio e deve ancora recuperare al meglio Culina e Madonna.
Bjelica porta in panchina Gagliardini, Ardemagni ed Ebagua, fuori nell’ultima gara con il Livorno e dovrebbe riproporre 8/11 iniziali della gara dell’Ardenza, con Milos al posto di De Col, Valentini in luogo di Ceccarelli e Giannetti per Situm.
Per il resto conferma del 3-5-2, che dovrebbe essere anche il sistema di gioco di Breda, con l’unica variante del trequartista Crimi dietro all’unica punta Sforzini, se l’allenatore pontino deciderà per la linea prudente.
Al Latina mancano gli squalificati Dellafiore e Talamo, ma anche Esposito, mentre dovrebbe rientrare Valiani a centrocampo.
Dal punto di vista statistico, 8 punti per gli ospiti, il doppio per lo Spezia, solo una vittoria per i pontini, cinque per gli uomini di Bjelica, cinque pari per il Latina, uno solo da parte spezzina.
11 le reti messe a segno dallo Spezia, 8 per il Latina che ne ha subite 11, mentre 8 sono quelle subite dai padroni di casa.
Dirige la gara Saia di Palermo, ultimo precedente con lo Spezia la vittoria di Cittadella per 2 a 1 nella passata stagione, con espulsione di Lisuzzo a fine primo tempo.
Attesi circa 7.000 spettatori con scarsa presenza ospite.
