DRAGOWSKI – 6,5: Due interventi strepitosi nel primo tempo con i quali salva i suoi dal possibile svantaggio. Esordio più che convincente per l’ex Fiorentina.
CALDARA – 6,5: Non al 100% della condizione ma sempre ordinato in fase difensiva. Trova anche il modo d’inserirsi in fase offensiva dove sfiora il gol con un colpo di testa a fil di palo.
KIWIOR – 6,5: All’inizio si fa aggirare con facilità da Destro ma rimane l’unica sbavatura di una partita importante sia in fase di costruzione che di copertura.
NIKOLAOU – 6.5: Ex della partita, anche lui come i compagni di reparto riesce a gestire bene i pericoli provenienti dal duo Lammers-Destro.
RECA – 7: Sfonda ripetutamente a sinistra sia mettendo cross invitanti per i compagni sia con uno-due veloci riuscendo ad arrivare anche al tiro. Attento anche in fase difensiva, viene punito dall’arbitro con un cartellino giallo che non meritava.
AGUDELO – 6,5: Qualche ricamo di troppo nel primo tempo porta a un pallone perso sanguinoso, ma nonostante ciò non molla mai e aiuta molto in fase difensiva. Prima mezzala, poi seconda punto e di nuovo mezzala, Gotti sfrutta la sua duttilità.
BASTONI – 6,5: Partita solida dello spezzino che regala il gol vittoria a Nzola con un bel filtrante. Si sacrifica molto in fase di non possesso, anche se si vede che deve trovare ancora la forma migliore.
BOURABIA – 7: Migliore in campo insieme a Nzola. Organizza bene la manovra, duro in fase di interdizione e soprattutto riesce a tenere un ritmo alto per 80’ minuti, cosa che si è vista poco nella passata stagione per colpa dei problemi fisici.
GYASI – 6,5: Da quella parte lì Parisi spinge molto e per questo si sacrifica in fase difensiva dando una mano alla squadra. Ne viene fuori una gara di grande intensità che certifica la predisposizione del capitano a mettersi a disposizione in questo ruolo.
VERDE – 6: Un po’ sottotono rispetto agli altri. Fa fatica a trovare la posizione ma prova spesso a farsi vedere tra le linee.
NZOLA – 7,5: Gol vittoria e non solo per l’attaccante angolano. Prima batte Vicario con un bel diagonale di destro poi quando la partita si complica riesce a tenere su la squadra raccogliendo e gestendo bene palloni importanti per far passare secondi. A tutti gli effetti può essere lui l’uomo in più di questo Spezia.
EKDAL – 6: Mette buoni minuti nelle gambe dopo il lungo infortunio, ma si vede che è indietro rispetto ai compagni.
STRELEC – 6: Entra nel finale cercando di pressare al massimo i portatori di palla azzurri.
HOLM – 6: Esordio in Serie A per lo svedese che fa rifiatare uno stremato Gyasi sulla fascia destra.
SALA – S.V.
ELLERTSSON – S.V.
All. GOTTI 7: Esordio in campionato con lo Spezia e subito vittoria contro una diretta rivale per la salvezza. Modulo nuovo ma tutti sembrano dare il 100% per seguire le sue indicazioni del mister. La fiducia a Nzola sta ripagando, come al momento anche il 3-5-2, pur con qualche movimento ancora da affinare sia in fase difensiva che offensiva. Di certo la prima impressione è quella di uno Spezia compatto, in cui tutti difendono e tutti provano ad attaccare, lo spirito giusto e necessario per una squadra che cerca la terza salvezza consecutiva nella massima serie.
Arbitro CHIFFI – 5,5 Più di un dubbio sui gialli comminati prima a Gyasi e poi a Reca. Non limpide anche altre scelte, anche se episodi importanti non ce ne sono.
EMPOLI: Vicario 6, Stojanovic 5,5, Luperto 5,5, Ismajli 5,5, Parisi 6, Henderson 5, Marin 6, Bandinelli 6, Bajrami 5,5, Lammers 6,5, Destro 6 All. Zanetti 6.