[row][double_paragraph][vfv id=”35″] TRAPANI (4-4-2) – All. Boscaglia[/double_paragraph][double_paragraph][vfv id=”36″] SPEZIA (3-5-2) – All. Bjelica[/double_paragraph] [/row]
Trasferta siciliana per le Aquile, che alle quindici di sabato scenderanno al Provinciale di Trapani in quella che è la sedicesima giornata del campionato cadetto.
I padroni di casa, reduci da un punto nelle ultime due partite, occupano il nono posto in classifica; tre lunghezze più avanti, in terza posizione, a testimonianza dell’equilibrio del campionato, i ragazzi di Bjelica, imbattuti da sette gare nelle quali hanno ottenuto 4 vittorie e 3 pareggi.
Due i precedenti in terra trapanese: il primo il 12 febbraio del 2012, in C1, con la vittoria dei siciliani per uno a zero grazie alla rete di Gambino ; il secondo, invece, lo scorso anno, con le due squadre che si spartirono la posta in palio pareggiando uno a uno. All’iniziale vantaggio di Mancosu rispose Ebagua dagli undici metri.
E proprio i due bomber salteranno la sfida di domani; il numero 11 granata, costretto al forfait per una contrattura al bicipite femorale destro, Ebagua ancora alle prese con i soliti fastidi al ginocchio. Pronto, dunque, Catellani , al ritorno tra i titolari dopo i minuti giocati nel finale contro il Bologna.
Tra le fila aquilotte, out anche Gagliardini per infortunio e Ardemagni per scelta tecnica. Sono dunque ventidue i convocati di Bjelica che dovrebbe confermare, salvo sorprese dell’ultima ora, il 3-5-2.
Un nome, Trapani, che, oltre ad evocare dolci ricordi, rappresenta ad oggi un vero e proprio snodo nella stagione dei bianchi. Con una prestazione all’altezza delle ultime verrebbe lanciato un inequivocabile messaggio a tutte le concorrenti.
Senza contare poi che Carpi e Frosinone si affronteranno in quello che è il big match della sedicesima giornata.
E proprio su questo frangente la maturità delle Aquile verrà nuovamente messa alla prova: a scendere in campo dovranno essere undici tori infuriati con in mente il solo obiettivo della maglia granata, ovvero quella avversaria.
I risultati che giungeranno dagli altri campi dovranno essere visionati solo alle 17 di sabato. Fino ad allora, gambe in spalla e pedalare.
Solo alla fine dei novanta minuti potremo infatti capire se tra i due litiganti, il terzo ha goduto per davvero.