[row][double_paragraph][vfv id=”72″]Spezia (4-2-3-1) – All. Bjelica[/double_paragraph][double_paragraph][vfv id=”71″]Ternana (3-5-2) – All. Tesser[/double_paragraph][/row]
Poche ore e sarà di nuovo campionato, dopo la sconfitta di Crotone e gli strascichi che ha lasciato nell’ambiente e nella squadra.
Al Picco arriva la Ternana, formazione che Attilio Tesser sta cercando di portare ad una tranquilla salvezza, ma che attualmente è a ridosso della zona pericolosa.
Dal canto suo mister Bjelica ha dovuto fare lo psicologo in settimana per calmare il gruppo dopo il “nervoso” dello Scida e deve trovare la soluzione più adeguata per sostituire gli squalificati Migliore e Catellani.
I dubbi di Tesser sono invece legati alla presenza o no di Bastrini, alle prese con un fastidio al polpaccio che lo potrebbe tenere lontano del terreno del Picco.
Con Bastrini in campo è possibile che gli umbri si schierino con il 4-3-1-2, se dovesse invece mancare l’apporto del difensore, è più che probabile che i rosso-verdi mettano in campo il 3-5-2.
Al momento è più probabile la seconda opzione con: Brignoli in porta, Valjent, Meccariello, Popescu in difesa, Fazio, Gavazzi, Russo, Palumbo, Vitale, a centrocampo, Ceravolo ed Avenatti, in avanti.
Scontato invece il modulo in casa spezzina, con il 4-2-3-1 ormai diventato lo standard di Bjelica.
A sinistra come sostituto di Migliore, vista anche l’assenza di Luna, potrebbe giocare De Col, ma anche Milos, magari proprio con De Col a destra.
Nel mezzo Juande con Brezovec, il dubbio può essere nei tre dietro all’unica punta, per sostituire Catellani, Bjelica potrebbe spostare al centro lo spagnolo De Las Cuevas, inserendo oltre a Situm, uno tra Kvrzic e Stevanovic.
Davanti potrebbe rientrare Giannetti, ma resta il ballottaggio con Nenè.
Proviamo quindi a ipotizzare Chichizola in porta, difesa con De Col, Datkovic, Bianchetti, Milos, nel mezzo Juande e Brezovec, dietro a Giannetti il trio Kvrzic, De Las Cuevas e Situm.
Al Picco ci saranno almeno 6.500 spettatori, c’è la voglia di trascinare la squadra alla vittoria, per cominciare a sfruttare al meglio gli incontri casalinghi, ben 5 da qui a fine campionato.