Non è ancora terminata l’estate più travagliata che abbia mai interessato il nostro calcio, specialmente le nostra Serie B, o come si dice quest’anno la Serie BKT.
Tra ricorsi, contro ricorsi e scelte forti, siamo al 19 settembre, alle viste della quarta giornata di campionato, ma i dubbi ci assalgono ancora su quello che sarà il format definitivo del torneo cadetto.
Gli accadimenti degli ultimi giorni hanno portato, se possibile, ad una situazione ancor più confusa ed al limite del paradossale, tanto che, fare pronostici su ciò che accadrà, anche solo tra qualche giorno, sembra utopico.
Forse per evitare tutto questo, si sarebbe potuto attendere il pronunciamento del Collegio di Garanzia del CONI del 7 settembre, che comunque si è pronunciato su una permanenza del campionato a 19 squadre.
Ed allora cosa si poteva fare? E soprattutto cosa accadrà ora?
Come saprete infatti alcune delle squadre che ambiscono al ripescaggio (Novara, Catania, Siena, Ternana e Pro Vercelli), hanno fatto ricorso al TAR del Lazio, l’unico che può esprimersi in merito alla questione, che il 15 settembre si è espresso in maniera positiva (per i ricorrenti), bloccando di fatto la sentenza del Collegio del CONI del 7, e chiedendo al CONI di ridiscutere il tutto.
A questo punto sia la FIGC che la Lega di B, hanno fatto ricorso allo stesso TAR, avverso a questa sospensiva, per ripristinare la precedente sentenza e non correre il rischio del cambio del format.
Con il Collegio del CONI che intanto aveva già programmato si riunirsi d’urgenza i giorni 21 (per ridiscutere il format), e il 24 (per l’eventuale scelta delle formazioni da ripescare).
Il nuovo colpo di scena è andato in scena oggi, con TAR che ha parzialmente accolto il ricorso di FIGC e Lega B, bocciando la sospensiva di sabato 15, ma riservandosi di decidere a chi spetti la decisione ultima sul format del campionato tra il Tribunale Federale Nazionale e lo stesso Collegio del CONI.
La decisione verrà presa il giorno 26 settembre, rimandando ancora una volta la svolta finale, con il probabile rinvio di altre gare di Serie C, interessate dalle squadre che vogliono il ripescaggio.
Intanto il Presidente del Collegio del CONI Franco Frattini, si sbizzarrisce su Twitter, innescando polemiche sull’argomento, come quella di ieri che pareva aver fatto intendere un blocco del Campionato di Serie B da parte del TAR, per poi smentire tutto, sempre sul suddetto social.
Lo stesso Frattini, in attesa che il TAR si pronunci su chi debba prendere l’agognata decisione, ha fatto sapere che fisserà: “una nuova data per l’udienza, riducendo i termini anche senza accordo di Figc e Lega B che non hanno dato il loro consenso“.
Ed infatti poco fa ha diramato un nuovo decreto che fissa le udienze per la ridiscussione del caso ripescaggi, di cui vi proponiamo l’ultima parte:
Il Collegio del CONI quindi mette le mani avanti, ma nello stesso tempo la B la prossima settimana giocherà ben tre turni consecutivi, la quarta, quinta e sesta giornata, mettendo di fatto un paletto difficile da aggirare per tornare ad un campionato a 22 squadre, non potendo più essere creato un calendario che parta dalla settima giornata con tre squadre in più.
Intanto la Ternana, attraverso il proprio legale Cesare Di Cintio, annuncia che proseguirà la battaglia, arrivando sino al Consiglio di Stato.
Mentre poco fa, il Collegio del CONI ha dato ragione all’Entella che chiedeva venisse comminata nel campionato in corso la penalizzazione di punti inflitta al Cesena, altra gatta da pelare quindi…
Una telenovela infinita che rischia ancora di trasformarsi in un incubo, nel momento in cui la decisione definitiva riportasse il format a 22 squadre.
Ma se c’è un limite al peggio, quest’anno è stato comunque già superato.