[ot-caption title=”Emanuele Calaiò al primo allenamento con lo Spezia – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/08/Calaio-esercizi.jpg”]
L’arrivo di Calaiò ha inevitabilmente fatto crescere ulteriormente l’entusiasmo nella tifoseria, ma il mercato in entrata non è finito e nei prossimi giorni si registreranno altri arrivi in difesa ed in mediana, reparti ancora da completare.
Questa mattina Claudio Terzi sosterrà le visite mediche per poi trasferirsi in sede e firmare il triennale con lo Spezia, questo pomeriggio, ore 18, primo allenamento con i nuovi compagni.
Sistemati i centrali e la fascia destra difensiva, resta da acquistare il terzino sinistro di riserva, il nome ormai è noto, l’ungherese del Milan Tamas, che però arriverà solo quando verrà ceduto De Col al Frosinone.
Ciociari che però devono prima cedere Zanon (Pescara?), poi potranno accogliere il terzino destro spezzino che non ha mai del tutto convinto nella passata stagione, anche per gli infortuni subiti.
Passando alla mediana, gli obiettivi portano ad un centrocampista giovane ed uno esperto, per il primo si sta cercando l’accordo con il Napoli, via Rijeka, per Josip Radosevic, classe 1994, ci sono ancora alcune questioni da definire, visto che il giocatore era in prestito a Fiume sino al prossimo dicembre.
Per il secondo, l’obiettivo Buchel era il più gettonato, ma la Juve per il cartellino spara alto (1 milione), ed il prestito non è gradito alla società spezzina che vorrebbe solo giocatori di proprietà, o con riscatto obbligatorio, in modo da poterci puntare con decisione.
L’alternative è rappresentate da una pista estera, mentre radio mercato ieri proponeva l’ipotesi di scambio Schiattarella – Romizi, con il Bari, tutta da verificare.
Passiamo agli esterni, ne manca uno, più sostituto a sinistra di Situm, visto che dall’altra parte ci sono De Las Cuevas e Kvrzic, qui però sorge un problema, perché l’acquisizione di un altro portiere, alter ego di Chichizola, il croato Simon Sluga, dal Rijeka, non permette più di inserire giocatori in lista A, quindi per questo ruolo si sta cercando un’alternativa giovane da mettere in lista B.
Falco e Di Gaudio piacevano molto entrambi a Bjelica, ma i limiti della rosa sono ben precisi e quindi si abbandoneranno entrambe le piste.
Quattro pezzi per completare la rosa quindi, per uno Spezia che, comunque vadano gli ultimi innesti, si inserisce di diritto tra le forze più importanti del prossimo campionato.