Dopo 4 vittorie, arriva il primo pareggio casalingo per l’imbattuto Spezia di Luca D’Angelo, un pari tremendamente stretto, ma che consente comunque di muovere la classifica e rappresenta inoltre il quarto clean sheet consecutivo.
E che i bianchi abbiano la difesa solida lo hanno dimostrato anche stasera, con Mateju che ha potuto riposarsi, tenuto in panchina dal tecnico dopo aver giocato tutte le scorse gare, a dimostrazione dell’intercambiabilità della rosa.
Uno Spezia che sfiora il gol più volte nella prima mezzora, colpisce un palo con Pio Esposito e meriterebbe il vantaggio, al Bari restano le briciole di un cross pericoloso che attraversa tutta l’area piccola e una ripartenza di Favilli che viene però fermato dall’intervento provvidenziale di Wisniewski.
La ripresa vivrà dello stesso spartito con gli ospiti ancor più chiusi nella propria metà campo all’esclusiva ricerca del pareggio finale e rare incursioni dalle parti di un Gori che, oggi più che mai sarebbe da senza voto.
La traversa di Reca, il colpo di testa di Colak, entrato nel secondo tempo al posto di Soleri, sono le occasioni più nitide per passare in vantaggio, ma la difesa pugliese ha dovuto spesso usare le maniere forti con Pio Esposito per riuscire a contenerne la fisicità.
Alla fine il Bari resiste anche ai calci piazzati, la specialità della casa, e può portarsi a casa un pari fortunato ma che porta a 8 le giornate di imbattibilità.
Da parte spezzina invece resta la consapevolezza della solidità di una squadra che martedì andrà a Brescia a giocarsi più di una chance.
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SPEZIA
BARI
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