[ot-caption title=”Andrea Catellani – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/09/SP-PV-5.jpg”]
Nella gara odierna è partito dalla panchina, ma quando poi è entrato in campo, Andrea Catellani ha chiuso la gara con uno splendido triangolo con Calaiò.
Sei entrato molto bene in partita: “Credo di essere entrato bene e di aver cercato di aiutare i miei compagni a cogliere questa importante vittoria, il fatto che sia arrivato anche il gol è innanzitutto merito del grande lavoro svolto dai miei compagni, che mi ha permesso di trovarmi tutto solo davanti al portiere avversario. Abbiamo mandato un grande segnale, il mister ha preparato la partita in maniera impeccabile, il gruppo si è compattato ancora di più e chi è sceso in campo ha potuto così dare il massimo, cogliendo una vittoria mai in discussione su un campo veramente difficile“.
Arriva la prima vittoria: “Personalmente sono soddisfatto, non avevo mai perso la fiducia in questa squadra, era palese che nelle prime due uscite avessimo raccolto molto meno rispetto a quanto avremmo meritato, ed oggi abbiamo posato un altro mattoncino per raggiungere il nostro obiettivo, la strada è lunga, ma abbiamo dimostrato di essere pronti a combattere fino alla fine“.
Una bella prova di squadra: “Anche oggi, come nelle uscite precedenti, si sono visti lo spirito ed il carattere di questa squadra, gli stessi che nella passata stagione ci hanno permesso di creare un legame unico con i nostri tifosi e di chiudere la stagione regolare nei quartieri alti della classifica. Qui all’Arechi siamo stati veramente bravi ed a mio parere la lezione di Bari ci è servita davvero tanto, perché oggi abbiamo gestito la partita in maniera impeccabile ed alla fine, anche senza considerare il rigore a mio avviso netto che non è stato concesso per un fallo su di me, il risultato sarebbe potuto essere ancor più rotondo“.
Cosa è cambiato rispetto alle altre gare: “Fin dall’inizio del campionato abbiamo cercato di interpretare le partite allo stesso modo, mettendo in campo il giusto atteggiamento sin dal primo minuto, oggi siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista, perché anche difensivamente non abbiamo sbagliato praticamente nulla, non subendo gol o azioni pericolose, pertanto sono questi i segnali che mi fanno ben sperare per il futuro. Ora testa al Perugia, martedì torneremo in campo e non c’è tempo per festeggiare, dobbiamo rimanere concentrati e pensare alla prossima finale“.