[ot-caption title=”” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/09/avversaria-Livorno.jpg”]
Vincere, vincere, vincere e ancora vincere: non sembra conoscere altri verbi il Livorno di Panucci, a punteggio pieno dopo le prime quattro uscite.
Una partenza inaspettata, di certo per bookmaker ed avversari, che alle parole Livorno e Panucci avevano associato il fallimento della stagione passata, terminata con l’esclusione dai play off.
Quella che invece abbiamo osservato in questo mese è una squadra cinica, aggressiva, con gli attaccanti primi difensori, capace di mettere in atto un pressing alto ed asfissiante.
Una manovra corale, quella disegnata dall’ex giocatore di Milan e Roma, che al momento sta portando i propri frutti: i numeri, del resto, parlano di una rosa capace di andare in gol ben dodici volte, con una media di tre gol a partita, e di subirne soltanto 4. Tradotto, miglior attacco e seconda difesa del torneo.
A questo si aggiunga inoltre una flessibilità tattica che ha visto i granata scendere in campo con svariati moduli, tra cui il 4-3-3, il 4-2-3-1 e persino il 4-4-2.
Freschezza ed esperienza: sembra essere questa la ricetta vincente della compagine labronica, al cui interno si annoverano giocatori del calibro di Maicon, Ceccherini, Gasbarro, Schiavone, Fedato, Pasquato, scuola Juve, e Daniele Vantaggiato, vecchia volpe del calcio cadetto, nonché attuale capocannoniere del torneo con cinque reti.
Difficile dire se questa squadra avrà i requisiti per ottenere la promozione diretta, ma se il buongiorno si vede dal mattino, l’entusiasmo che si respira dalle parti del Picchi è più che giustificato.
Potrebbe interessarti anche: