Dopo 17 giorni di sosta, tra pausa nazionali e turno di riposo, lo Spezia è pronto a tornare in campo nell’attesa sfida casalinga contro la Salernitana.
Questa mattina, nel giorno di vigilia del match, è tornato a parlare presso la sala stampa dell’Intels Training Center Bruno Ferdeghini, il tecnico aquilotto Pasquale Marino.
Un breve cenno al mese appena trascorso:
“Dopo un periodo in cui le cose non andavano bene, la vittoria di Benevento ci voleva, i ragazzi avevano bisogno di una partita del genere, in cui si è vinto meritatamente. Una vittoria che ci permette di riprendere consapevolezza nei nostri mezzi. Credo che siamo in crescita, le ultime partite ci sono servite tantissimo per l’autostima. E’ chiaro che non si possono fare tutte le partite al top della forma, i cali fisici sono consentiti. Credo anche che ci abbia disturbato tutto ciò che è successo nell’ultimo mese, siamo stati bravi noi, come anche la società, a tenere le vicende extra-calcistiche lontane dallo spogliatoio. Il calcio è entusiasmo, e in questo ultimo periodo dopo ogni vittoria non si parlava di calcio, ma dei ricorsi. L’ambiente ci ha voluto incontrare e questo è un attestato positivo di tutto ciò che è stato fatto“.
Domani tutti convocati?
“Domani son tutti a disposizione, Capradossi, Gyasi e Bidaoui tornano convocati. Abbiamo avuto l’opportunità di recuperare praticamente tutti, e questo è un fatto positivo. Mancherà invece Crimi“.
Domani si torna in campo dopo una lunga pausa:
“Dobbiamo sfruttare questa lunga sosta come vantaggio, anche se alla fine abbiamo avuto solo 3 giorni in più di riposo rispetto alle altre, perché quello di domani sarà un turno infrasettimanale. Non penso sia un grosso vantaggio, ma dobbiamo noi essere bravi a renderlo tale“.
Come giudica la stagione di Galabinov?
“Galabinov è tra i convocati, dovrebbe giocare peraltro dall’inizio, per il resto non ho nulla da aggiungere. Sappiamo le vicissitudini che ha avuto, noi comunque abbiamo molta fiducia in lui, sappiamo quello che può dare alla squadra e speriamo che domani possa contribuire ad un buon risultato“.
Un campionato molto equilibrato:
“Sicuramente tutto dipende dalla nostra partita, riuscissimo, come spero, a abattere la Salernitana, sicuramente si posono fare discorsi di play-off. Con le 19 square partite facili ce ne sono state poche, se vediamo la seconda parte della classifica ci sono squadre forti, il Venenzia che l’anno scorso ha fatto i play-off, il Crotone che viene dalla massima serie. Quindi nonostante gli organici importanti il campionato è molto livellato. Domani noi saremmo l’ago della bilancia“.
Okereke ha grossi margini di miglioramento:
“Mah se rimane sempre con la testa giusta, i margini di miglioramento sono moltissimi, poi in questo periodo si parla solo di lui, quindi significa che sta facendo bene e che le squadre si sono accorti di lui. Ha avuto un exploit importante, può ancora migliorare molto, lo dimostra anche il fatto di come ha superato questo momento, in cui ci davano già per retrocessi, perché ha superato bene la faccenda, con professionalità. Affrontare le partite con la naturalezza che ha dimostrato a Benevento è sinonimo di grande maturità. E’ un giocatore utile, sa adattarsi a più ruoli anche se a mio avviso è una punta centrale“.
Da Cruz è molto migliorato:
“Da Cruz ha le qualità per darci una mano, davanti per fortuna li possiamo alternare tutti che il rendimento non cala, i fatti dimostrano questo. E questo è senza dubbio un grande bene“.
Cosa pensa della cena coi tifosi?
“E’ stato un evento positivo, perché in questo periodo era un po’ scemato l’entusiasmo, non si parlava più di campo, ma di vicende giudiziarie. La gente, per fortuna, ancora prima che la sentenza uscisse, ha dimostrato di starci vicino. Quando tutte le componenti, dalla tifoseria, alla squadra, la stampa e la dirigenza remano nella stessa direzione, è più facile fare qualcosa di importante. I tifosi si stanno comportando senza dubbio egregiamente nei nostri confronti“.
Come vede la Salernitana?
“Sono tornati all’antico, con la difesa a 3, credo giocheranno col trequartista che nel caso sarà Rosina, o alle spalle di 2 punte o alle spalle dell’unica punta. Stiamo lavorando per preparaci a diversi moduli, quindi ci faremmo trovare pronti ad ogni scelta tattica di Gregucci”.