Qui Foggia – Tifosi e squadra un tutt’uno, Grassadonia: “Domani è la partita”

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Giunti ala vigilia della sfida casalinga contro lo Spezia, in casa Foggia, la tensione pare potersi tagliare col coltello.
E così, perché i satanelli, arrivati a 7 giornate dal termine, stanno pagano col prezzo della retrocessione quei dannati 6 punti di penalità assegnatigli ad inizio stagione, i quali, se aggiunti ai 27 attuali, significherebbero salvezza.
Ma coi se purtroppo non si fa la storia, quindi tanto vale non starsi a confondere più di tanto con calcoli illusori, meglio piuttosto concentrarsi sulla realtà.

Una realtà che per i pugliesi non è di certo positiva, considerando che nelle ultime 10 sfide hanno gioito soltanto in 1 occasione.
Nonostante ciò, comunque, al momento la salvezza è ancora pienamente alla portata.
Le possibilità di salvezza passeranno, per gran parte, dalle 4 sfide che i rossoneri da qui a maggio disputeranno in casa, allo Zaccheria, stadio che i satanelli vorranno trasformare per le occasioni in un vero e proprio inferno, in cui costringere gli ospiti che vi metteranno piede a “lasciare ogni speranza“.

Domani è la partita“, ha detto quest’oggi Grassadonia, giunto alla terza partita della sua seconda vita sulla panchina rossonera, “dovremmo giocare 100 minuti compatti, da squadra; serviranno cuore e nervi saldi, anche perché ci sarà un grande dispendio di energie per via dell’avversario che andremo ad affrontare, una squadra forte, di grande qualità e velocità“.
Per la prima delle 4 finali che il Foggia disputerà in casa, si va verso il tutto esaurito, il che per la capienza dello Zaccheria significa circa 17.000 unità, in un clima che, a quanto pare, si preannuncia del tutto infuocato.

Le difficoltà non hanno affatto intaccato l’entusiasmo della tifoseria, che in settimana ha dimostrato di schierarsi “fino all’ultima battaglia” al fianco dei giocatori.
Nella giornata di ieri, infatti, 200 tifosi hanno assistito all’ultima seduta d’allenamento della squadra prima della rifinitura odierna.
Attraverso cori, fumogeni e lo striscione: “Lotta con il cuore, dai non mollare“, i tifosi delle due curve (nord e sud) hanno voluto far passare il loro messaggio di vicinanza, dopoché, anche ad inizio settimana, i tifosi avevano preso parola con un comunicato, in cui invitavano a “lasciar da parte le polemiche e venir allo stadio armati di voce, passione, sciarpe e bandiere, perché chi tifa Foggia“, han ricordato i tifosi, “sabato non potrà mancare“.

Leonardo Stefanelli
Leonardo Stefanelli
Nato a La Spezia e Diplomato al Liceo Classico Lorenzo Costa, sta frequentando la facoltà di Lettere Moderne presso l'Università di Genova. Dal 2017 collabora come redattore di SpeziaCalcioNews.
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