In casa Cosenza è ormai in dirittura d’arrivo una stagione nel complesso positiva.
A 4 giornate dal termine, infatti, i rossoblù galleggiano in acque relativamente tranquille, con 39 punti in 32 giornate.
Difficile se non impossibile il raggiungimento della zona play-off, distante 6 lunghezze, le stesse che separano i calabresi dalla zona retrocessione, anch’essa ormai improbabile.
Nelle prossime 4 sfide, dunque, il Cosenza giocherà per ottenere, il prima possibile, la salvezza aritmetica (già lunedì sera potrebbe arrivare), e in più per onorare fino all’ultima giornata una stagione quanto mai significativa per il popolo cosentino, tornato dopo 15 anni a vivere la cadetteria.
Come detto, mister Braglia non potrà lamentarsi di quanto fatto dai suoi finora.
Al San Vito-Gigi Marulla, stadio in cui lunedì sera scenderanno in campo le aquile, il Cosenza ha conquistato la stragrande maggioranza dei suoi punti, inginocchiandosi soltanto alle prime due della classe, Brescia e Lecce.
Per il resto, nessuno è stato in grado di imporvisi.
Toccherà dunque allo Spezia, nel monday night della 34° giornata, provare a diventare la terza squadra ad espugnare il Marulla.
E’ comunque un Cosenza che ha alle spalle due risultati utili consecutivi: la vittoria casalinga contro il Crotone e il pareggio a reti bianche di Padova.
Una squadra finora trainata dal giovane attaccante napoletano Tutino, protagonista, proprio assieme a Okereke, della galoppata cosentina verso la Serie B dell’estate scorsa.
Come già avvenuto all’andata, i tifosi rossoblu applaudiranno l’attaccante nigeriano, verso il quale sempre saranno devoti per il fondamentale contributo apportato nelle calde sfide play-off.
Al Picco, agli elogi David rispose con un gol, per poi scusarsi con la tifoseria come in segno di rispetto.
Chissà che gli applausi del Marulla intero, lo possano caricare maggiormente e far sì che la storia si possa ripetere, anche perché la doppia cifra è ad un passo.