FOCUS – Non serve più gente, conta la passione di chi ci sarà!

|

|

Il pareggio di Palermo è più di un brodino, per questa squadra ultimamente frenata oltre modo da episodi arbitrali, mala sorte ed infortuni che hanno dimezzato il potenziale del reparto offensivo.
Un ultimo mese condizionato ben oltre le prestazioni sul campo, sempre all’altezza, sempre da squadra di livello che ha un’idea di gioco apprezzata da tutti.

Nella bagarre Play Off si è inserita prepotentemente la Cremonese, squadra che ha saputo sfruttare il periodo di appannamento delle formazioni che abitano da tempo l’ultima fascia buona per gli spareggi; una squadra pericolosissima, quella di Rastelli, perché dalla sua ha anche il vento favorevole di quel pezzo di fortuna che, in questi momenti, può risultare decisiva.
All’opposto, quindi, dei ragazzi di Marino, che avrebbero certamente meritato di essere quanto meno in scia al Pescara a questo punto della stagione.
Ma tant’è.

La società prima, il tecnico aquilotto adesso, chiamano a raccolta la gran parte della tifoseria aquilotta per la gara di domani contro il Crotone, soprattutto quella fazione che nell’ultimo anno si è allontanata dai gradoni del “Picco”, ma è un appello chissà, in parte un pò tardivo, in parte inutile di per sé, perchè quei pochi che son tornati sono quelli già rientrati nella gara contro il Perugia, gli stessi che presumibilmente ci saranno anche domani.
Per tutti gli altri, ormai, si tratterà solo di un discorso relativo alle future ambizioni, oltre che alla qualità del cammino in classifica a partire dai primi mesi dei prossimi campionati.

Ora, più che un maggior numero di persone, occorrerà tutta la passione della gente che c’è sempre stata, e che domani avrà un motivo valido per gridare tutto il proprio affetto verso una squadra che, certamente, avrebbe meritato maggiore partecipazione.
Quella di Stroppa è una formazione sull’orlo della tranquillità in chiave salvezza, ma anche una delle più in forma in questo momento, ecco perché la tensione di tutto l’ambiente dovrà essere più che mai alle stelle, in senso positivo.

Sarà una sorta di match ball, quello di domani, in chiave Play Off.
Fame, cinismo, qualità, i gol di quei giocatori chiamati da tempo a fare la differenza, domani servirà un giusto mix di questi ingredienti.
Senza dimenticare che, davanti a Lamanna, occorre ritrovare urgentemente quella solidità perduta ormai da tempo, una qualità essenziale per ingrandire le nostre ambizioni presenti, in mancanza della quale ogni brillante patrimonio raggiunto può essere in un lampo perduto.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.
Commenti Facebook

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

I big insostituibili – Nelle prime 20 giornate, i fratelli Esposito e Hristov staccano tutti

Sono trascorse venti giornate di campionato, con i 38...

Le Interviste – D’Angelo “Il Bari ha meritato, ma noi non siamo mai stati così sotto tono”

Dopo la sconfitta per 2-0 al "San Nicola" di...

Il COMMENTO su Bari-Spezia di Massimo Benedetti

Speriamo che il 2025 porti nuova linfa allo Spezia.L'anno...