Quattordici gol, di cui dodici nel secondo tempo, per la prima uscita stagionale degli aquilotti nel ritiro di Sarnano.
Mister Vincenzo Italiano ha schierato due formazioni distinte per primo e secondo tempo, provando i giocatori a disposizione, visto che alcuni sono dovuti rimanere a riposo per gli affaticamenti causati dai duri allenamenti dei giorni precedenti.
Sparring partner i ragazzi del Sarnano, militanti nella Seconda categoria, rinforzati da altri atleti della zona.
Lo Spezia del primo tempo è sceso in campo con il classico 4-3-3: Krapikas; Vignali, Terzi, Ceccaroni, Crivello; Maggiore, Awua, Acampora; Ricci Federico, Pinto, Benedetti.
Al 34′ Bastoni ha preso il posto di Crivello.
In gol al 9′ Ricci F. e al 44′ Pinto.
Le squadre in campo sono state accompagnate dai Vigili del Fuoco della Spezia con tanto di Coppa vinta nel 1944, a distanza di pochi giorni dall’anniversario di quella mitica impresa
Nel secondo tempo invece Italiano ha schierato questa formazione 4-3-3: Krapikas; De Col, Erlic, Marchizza, Bastoni; Bartolomei, Ricci Matteo, De Francesco; Buffonge, Gudjohnsen, Gyasi.
Al 20′ Ramos ha preso il posto di Bastoni mentre al 30′ Barone ha preso il posto di Krapikas.
La differenza tecnica e fisica con gli avversari si accentua e la gara propone un numero elevato di gol che vi elenchiamo in sequenza: 11′, 13′, 20′ e 34′ Buffonge, 19′, 24′ Ricci M., 22′, 37′ e 41′ Gyasi, 30′ e 45′ Bartolomei, 33′ De Francesco.
Non hanno partecipato all’amichevole perché affaticati o per precauzione Burgzorg, Galabinov e Mora, nonché Bidaoui e Mastinu in fase di recupero dagli infortuni.
Mister Vincenzo Italiano ha commentato così il match:
“Questo periodo serve per mettere benzina nelle gambe e far assimilare concetti alla squadra, quindi è normale che le gambe siano pesanti e che alcune cose debbano essere perfezionate, ma stiamo lavorando bene ed oggi abbiamo fatto vedere tante cose buone. Mi piace parlare tanto con i miei ragazzi, è una caratteristica che avevo anche da calciatore ed in ogni momento cerco di aiutare la squadra, anche durante la partita; credo che i ragazzi abbiano compreso il mio modo di essere e cerco di trasmettere loro tutta la mia energia“.
Le impressioni su Buffonge? “E’ una mezzala dotata di un mancino educato, è molto bravo nell’uno contro uno, credo che possa essere un elemento importante. Al momento deve lavorare per ritrovare la condizione migliore, ma le sue caratteristiche lo rendono un calciatore di assoluta qualità ”.
Bastoni esterno? “Ha dimestichezza con il mancino e corsa, ha tutte le caratteristiche per poter giocare sull’esterno basso“.
Queste alcune immagini dal match odierno: