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Dopo sette risultati utili consecutivi e il primato in questo girone di ritorno, con ben 17 punti conquistati contro i 15 di Cagliari ed Entella, lo Spezia di Mister Di Carlo si prepara ad affrontare il Cesena nel turno infrasettimanale di domani sera al “Picco“. Gli uomini di Drago arrivano dall’importate vittoria contro il Cagliari e hanno la miglior difesa del campionato. Quest’oggi il tecnico degli aquilotti ha parlato nella consueta conferenza stampa pre gara presso la sala polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini“, analizzando diversi temi in vista della gara contro i romagnoli.
Come sta reagendo la squadra a questa serie positiva di risultati? “Lo Spezia è una squadra costruita con qualità per giocarsi le sue possibilità insieme alle altre otto formazioni per arrivare ai play-off: ci sono momenti positivi e negativi, ora i ragazzi stanno bene e arrivano da un buon momento. Il nostro obiettivo è arrivare al 21 maggio ed essere dentro ai play-off. Delle squadre che sono davanti a noi a mio parere le più pericolose sono Cesena e Pescara, una retrocessa dalla serie A, l’altra già lo scorso anno ha fatto gli spareggi“.
“C’è stata una grande crescita sotto molti aspetti” – ha proseguito Di Carlo – “E’ stato molto importante il lavoro di campo, per il quale c’è voluto un po’ di tempo. Ma ora non dobbiamo mollare nulla perché la serie B è così: bisogna preparare attentamente le partite e non concedere nulla“.
Che gara sarà quella di domani sera? “Sarà una partita come le altre, il Cesena ha avuto un giorno in più di recupero, grazie al calendario favorevole, ma questo non ci deve distrarre. Per quanto riguarda gli indisponibili, Situm sarà fuori per una botta al ginocchio che gli ha dato molto fastidio. Martic e Kvrzic sono a disposizione, visto che si allenano con il gruppo da quattro giorni; anche Calaiò ha recuperato. Saranno ancora fuori invece, Canadjija,Okereke e Crocchianti“.
Potrà esserci un cambio di modulo per l’assenza Situm? “Penso che la sua assenza possa essere un’opportunità per mettere in campo giocatori con caratteristiche diverse, ma l’atteggiamento deve essere il solito: chi sostituirà Mario farà il meglio, ne sono certo“.
A Terni si è subito il gol, dopo molti minuti di imbattibilità: “Sono convinto che più del gol preso, sia importante quello che succede in campo e nel caso del gol di Ceravolo, il giocatore è stato molto bravo a mettere in difficoltà i difensori; comunque i record li lasciamo dove stanno. Ora mi interessa muovere la classifica e vedere il coraggio e la voglia di vincere in campo, è quello che chiedo ai ragazzi da quando sono arrivato. Vorrei vedere qualche miglioramento nella velocità del gioco, per poter mettere più in difficoltà gli avversari, quando siamo più marcabili diventiamo una squadra più prevedibile“.
La gara contro il Cesena è particolare per lei, che conosce molto bene la piazza, ci sono sensazioni particolari? “Ovviamente conosco molto bene il Cesena e posso dire che lo scorso anno in serie A con Perico, Capelli, Renzetti e Magnusson in difesa non abbiamo preso gol per sei partite consecutive: il Cesena è una squadra forte, ben costruita e, come noi, ben rifinita nel mercato di Gennaio. Anche loro sono in un buon momento di forma e con giocatori come Ciano, Falco, Kessie e Kone mettono in campo una manovra avvolgente che crea grandi difficoltà agli avversari: con il Cagliari hanno giocato molto con la palla fra le linee e una buona velocità nel possesso palla, queste sono caratteristiche importanti“.
Ultimamente Drago sta cambiando modulo, domani cosa si aspetta? “Drago cambia tra il 4-2-3-1 e il 4-3-3, certamente variano gli interpreti, ma non atteggiamento, che è molto aggressivo: noi dobbiamo guardare noi stessi e concentrarci al massimo. Non sarà un partita facile per noi, ma nemmeno per loro: sarà una gara aperta e lo Spezia dovrà essere bravo a sfruttare al meglio anche il fattore campo“.
All’andata fu una sconfitta molto pesante: “Non dobbiamo pensare all’andata, ma dobbiamo affrontare il match di domani con la consapevolezza del momento: se i ragazzi metteranno in campo qualcosa in più,dovrà essere solo per riscattarsi attraverso il gioco, il carattere e l’aggressività, non dovranno sprecare energie negative pensando alla partita passata“.
Con il gol di Piccolo sabato, tutti i nuovi acquisti sono andati in rete, anche questo è il sintomo di un grande collettivo: “Quando tutti si muovono nel modo giusto, ogni giocatore può segnare e così è stato: ci manca magari un po’ di concretezza nel chiudere le gare e domani sarà una prova dura contro una squadra forte, nella quale dovremmo mostrare proprio questa maturità“.