[ot-caption title=”Daniele Sciaudone – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/03/Daniele-Sciaudone.jpg”]
Con un rotondo 2-0 lo Spezia regola il Modena e si conferma la squadra più in forma di questo 2016: con un Daniele Sciaudone in grande forma, gli aquilotti volano a quota 50 punti in classifica, a pari punti con il Cesena. Proprio il centrocampista aquilotto, autore del secondo gol dello Spezia, ha parlato questo pomeriggio nella consueta conferenza stampa post gara analizzando il suo momento positivo e la gara contro gli emiliani.
“Sono molto contento, anche se so che devo ancora lavorare molto” – ha esordito Sciaudone – “Tutti i giorni mi confronto con il preparatore atletico perché per me quest’anno è stato un po’ particolare visto che non ho fatto ne la preparazione estiva, ne quella invernale. Sono davvero contento dei miei miglioramenti, frutto del mio impegno quotidiano negli allenamenti. Per questo però devo fare un particolare ringraziamento al vice preparatore della Salernitana che mi ha permesso di arrivare qui già pronto a livello fisico“.
Nell’occasione del gol com’è andata? “Sono arrivato in corsa, l’ho presa forse un po’ male, alla”Pippo Inzaghi”, ma l’importante è che la palla sia entrata“.
A Salerno hai avuto un po’ di difficoltà ad inizio campionato: “Si, è stato un girone di andata particolare in cui non mi sono espresso al massimo e forse non sono stato nemmeno messo nelle condizioni ottimali per farlo. Qui mi è stato detto subito dal mister e dal direttore sportivo che avrebbero contato molto sul mio apporto: sentire la fiducia intorno a me è una cosa importante e spero di continuare a ripagarla con prestazioni all’altezza“.
In tribuna c’era Guido Angelozzi, grande tuo estimatore: “Si, sapevo che ci sarebbe stato il Direttore questo pomeriggio, mi fa molto piacere che sia venuto: magari ha portato anche fortuna a me e allo Spezia in questa partita“.
Grande unità di gruppo in questo Spezia: “Nello spogliatoio non si esulta molto nonostante la vittoria, questo dimostra quanta fame abbiamo: in settimana ci alleniamo sempre al massimo e il nostro sacrificio viene ripagato con le prestazioni in gara“.