[ot-caption title=”Jon Errasti – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/04/Jon-Errasti.jpg”]
Tre punti importanti contro il Novara, ma la testa già alla gara di Crotone, dove non ci saranno gli squalificati Migliore e Jon Errasti: proprio il centrocampista basco ha parlato questo pomeriggio nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando la prestazione della squadra e questo rocambolesco finale di campionato.
Un centrocampo blindato con Errasti, non passa nessuno: “Questo è il mio lavoro: ma devo fare i complimenti a tutta la squadra che è compatta e ha fiducia. Abbiamo fornito una buona prestazione nel primo tempo, nella ripresa loro hanno iniziato meglio, ma siamo riusciti a tenere il risultato giocando tutti insieme. L’ammonizione? Mi dispiace, ma questo è il calcio: sono entrato in ritardo e il cartellino è stato giusto; quid si è in campo alcune volte non si ha la lucidità di pensare troppo“.
“Mancano sette partite più i play off” – ha continuato Errasti – “Sono certo che tutti quelli che subentreranno lo faranno benissimo, come è accaduto fino ad ora: è proprio questo il segreto della nostra squadra. Vogliamo arrivare a fine campionato nella miglior maniera possibile e faremo di tutto per raggiungere un traguardo importante“.
Difficoltà a chiudere il match? “Abbiamo provato a chiudere prima la partita, ma non ci siamo riusciti: l’importante è vincere contro una squadra forte come il Novara e se continuiamo così, siamo convinti di poter fare davvero bene da qui a fine campionato“.
Fino a Gennaio non molte occasioni e durante il mercato anche la chiamata dalla Spagna: “Quando sono arrivato non ero pronto per giocare: dopo Natale mi è stata data la giusta fiducia, io mi sono allenato al massimo e sto dimostrando che faccio tutto per la squadra, se la squadra vince, vinco anch’io”.