[ot-caption title=”Terzi, Volpi e Di Carlo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/12/Terzi-Volpi-DiCarlo.jpg”]
“Volpi? Lo sento quotidianamente, ogni settimana, ed è molto, molto contento. Ci segue, ci incita, e allo stesso tempo ci invita a continuare a lavorare con grande umiltà. Il Patron è contento non solo per i risultati, ma anche perché vede che stiamo portando avanti un discorso serio con i giovani, ai quali lui tiene particolarmente. E’ molto soddisfatto”.
E’ un Mimmo Di Carlo che spazia a 360 gradi, quello protagonista ieri sera della trasmissione “A tamburo battente”, andata in onda su TeleLiguriaSud e condotta da Renzo Raffaelli e Riccardo Sottanis.
Ha un sogno nel mirino, l’allenatore aquilotto, mentre sale a livelli vertiginosi la notorietà e il gradimento del tecnico di Cassino nell’ambiente sportivo cittadino; non potrebbe essere altrimenti, visto il “miracolo” sportivo che è riuscito a compiere negli ultimi mesi, risollevando con decisione un gruppo di giocatori in piena crisi d’identità.
Titoloni sui giornali sportivi nazionali e sulle principali emittenti sportive, una grande cassa di risonanza, non c’è che dire.
Il “sogno della massima serie” è stato un po’ il centro nevralgico dell’intervista, e a questo proposito il tecnico dello Spezia è stato molto chiaro: “L’obiettivo è giocarci i Play Off, perché non dobbiamo dimenticarci da dove veniamo. Eravamo molto in basso. E’ stata una lunga rincorsa, ed ora cerchiamo di mantenere la testa sul lavoro per continuare ad avere una buona condizione fisica e mentale. Ho trovato un gruppo di ragazzi disposti a rimettersi in discussione e a seguire la mia filosofia di calcio, in cui tutti devono mettersi al servizio del gruppo. Oggi questa squadra inizia ad assomigliarmi, e questo mi piace“.
Di Carlo si è poi soffermato volentieri a parlare della città, svelandoci le sue impressioni:
“E’ una città nella quale vivo benissimo, la gente per la strada mi ferma e ognuno mi dà un incitamento particolare. C’è chi mi ringrazia ed è già contento per ciò che è stato fatto, e chi invece mi sprona per continuare a fare bene, al fine di raggiungere quel sogno là… ecco, io sposo un po’ questa seconda versione, c’è da continuare a lottare, non ci fermiamo”.
E poi ancora “La Spezia è una città molto bella, ha tutto, manca solo una cosa.. quella cosa che amplificherebbe tutto rispetto ad ora, a livello di immagine, di notorietà e di ricadute economiche. Perché la massima categoria è nelle corde di questa società e di questa piazza che vive con passione la propria squadra”.
Un Mimmo Di Carlo, dunque, che pare avere sempre più le idee chiare e il mazzo di chiavi ben saldo in tasca, convinto più che mai del progetto Spezia.
Con in serbo qualcosa di grande. Molto grande per tutti…
Per chi volesse approfondire, ecco l’intera trasmissione “A tamburo battente” che è andata in onda ieri sera su Tele Liguria Sud:
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