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Cosa teme di più dell’Ascoli?
“Hanno Cacia, un giocatore molto forte che ha grande tecnica ed è micidiale nelle ripartenze. L’Ascoli è una squadra molto fisica e di grande corsa: noi dovremmo alzare i ritmi per fare la partita è se non riusciremmo a farlo, dovremmo stare molto chiusi, altrimenti sarà pericoloso“.
Le agenzie di scommesse hanno chiuso le giocate per troppe giocate sul pareggio qual è il suo giudizio?
“Non ci dobbiamo interessare di queste cose: per noi domani l’unica cosa che conta è vincere e guadagnare l’accesso ai play off. I ragazzi conoscono l’importanza della partita e non si devono far distrarre da nulla“.
Caso Lanciano: cosa ne pensa?
“Sono sbagliati i tempi con i quali si fanno le cose, servirebbe un principio. Alle volte sembra che i tempi cambino in base alla squadra coinvolta. Chi sbaglia deve pagare, però ci vorrebbe più coerenza“.
Errasti ci sarà domani sera?
“Per quanto riguarda Errasti valuteremo nella rifinitura tra oggi e domani“.
Cosa si aspetta dal pubblico domani sera?
“Mi aspetto la spinta del “Picco” e sono certo che i nostri tifosi ci staranno vicino: il pubblico sotto l’aspetto motivazionale e mentale sarà fondamentale. Sarà una gara molto equilibrata e noi dovremmo stare concentrati per 95′ in campo: noi abbiamo il nostro pubblico vicino e sono certo che quetso sarà la nostra arma in più“.
Farà qualche calcolo per la partita di domani?
“Nessun calcolo, lo avevo già detto la scorsa settimana. Si sono fatti troppi conti prima della partita di Como e hanno fatto male alla squadra. Domani i diffidati giocheranno se staranno bene e mi aspetto da tutti il massimo impegno per raggiungere il nostro obiettivo“.
A Como si è vista una squadra diversa:
“Nel girone di ritorno abbiamo dimostrato grande continuità e miglioramenti in tanti aspetti come quello difensivo. La partita di Como è stata preparata al meglio in settimana, ma in campo è stata un’altra cosa. Furore agonistico e cattiveria, questi sono due fattori fondamentali per ottenere risultati in serie B“.
Quali le motivazioni della partita di Como?
“Sono io a dover dare il primo imput alla squadra e ai tifosi: non ci sono più partite scontate come qualche anno fa quindi bisogna sempre dare il 100% con qualunque avversaria”.
Come ha reagito la squadra dopo la brutta sconfitta?
“La squadra ci ha regalato grand emozioni nel girone di ritorno, ma quando ci sono stati cali di attenzione si sono visti i nostri difetti. Per questo dobbiamo riuscire a mantenere l’attenzione altissima: è il miglioramento più importante che dobbiamo attuare. In settimana ho fatto leva sulla voglia di riscatto e ho grande fiducia in loro“.
Dopo la brutta e pesante sconfitta contro il Como, lo Spezia si prepara ad affrontare il match che chiude la regular season: domani sera al “Picco” gli aquilotti affronteranno l’Ascoli, in una posizione di classifica al sicuro, ma non troppo, dalla zona play out. Con l’intento di chiudere al meglio la stagione, i bianchi andranno alla ricerca dei tre punti, aspettando i risultati delle altre contendenti per conoscere il nome dell’avversaria da sfidare nel turno preliminare dei play off.
Tra poco in diretta dalla sala polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini“, il tecnico aquilotto Mimmo Di Carlo analizzerà i temi cruciali prima dell’ultima sfida di campionato in programma domani sera contro l’Ascoli.
