Nella settimana seguita alla vittoria di Pescara, l’obiettivo puntato contro la delicata sfida con la Juve Stabia, doveva essere l’unico pensiero di ogni tifoso.
Ma evidentemente c’è chi confonde la vita reale, cioè il campo ed il calcio giocato, con inutili diatribe verso la proprietà , con il risultato di dividere ancor più la tifoseria.
Speriamo solo che oggi al Picco, a partire dalle ore 15, si pensi solo al bene della squadra, come del resto sta avvenendo sempre, anche in questo periodo delicato.
Detto questo mister Italiano ha un po’ di scelta, visto che è vero che ha ancora Galabinov ai box, con Marchizza, Acampora, Barone e Buffonge, ma ha un Gudjohnsen in più, rinfrancato dal gol vittoria all’Adriatico.
Il dubbio principale è proprio questo, l’islandese subito in campo a dar manforte con i suoi centimetri, o Gyasi dall’inizio con l’inserimento del giovane Under 21 a gara in corso?
Il tecnico ci sta pensando, come probabilmente sta pensando anche a non variare altro nell’undici iniziale.
Proviamo quindi ad ipotizzare questa formazione iniziale (4-3-3): Scuffet; Vignali, Terzi, Capradossi, Ramos; Bartolomei, Ricci M., Mora; Ricci F., Gudjohnsen, Bidaoui.
Dall’altra parte mister Caserta dichiara battaglia e se la vuole giocare a viso aperto, puntando sulla verve ritrovata dei suoi attaccanti, in gol per 4 volte con il Pordenone.
Il tecnico dei campani deve fare a meno oltre a Mastalli, anche ad Allievi, Izco, Bifulco ed all’ex Di Gennaro, ma medita se schierare di nuovo la squadra di sabato scorso o pensare ad un po’ di cambi in vista della sfida di martedì con il Pescara.
Noi optiamo per la prima opzione, quindi con (4-3-3): Russo; Vitiello, Mezavilla, Troest, Germoni; Caló, Mallamo, Calvano; Canotto, Forte, Elia.
Dirigerà il Sig. Di Martino di Teramo, mentre saranno presenti 124 tifosi ospiti in Curva Piscina.