[ot-caption title=”Una formazione delle amichevoli a Norcia – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/08/Formazione-amichevole-Spe-Gubbio.jpg”]
Qualcosa di importante lo lascia e lo lancia, il ritiro di Norcia.
Lascia la consapevolezza di aver ritrovato un gruppo di ragazzi che ha un conto in sospeso col prossimo campionato, consci che la strada da riprendere è quella del girone di ritorno.
Partire subito forte come mai è avvenuto in questi anni, contando su una solida fase difensiva che ormai è marchio di fabbrica ben definito del lavoro di Mimmo Di Carlo, e crescendo nella fase offensiva alla voce “concretezza” sotto porta.
Qui, leggasi Iemmello, e il Nenè della scorsa primavera.
E poi, Norcia lancia un messaggio a tutti, addetti ai lavori e tifoseria: occorre fiducia nel lavoro e nelle scelte di segreteria e di campo, nelle quali lo Spezia ha un piano certo e cristallino, per quanto ognuno di noi possa pensare a qualcosa “di più“.
Il gruppo è giovane, affamato, talentuoso, e soltanto da definire nei ruoli più sensibili di miglioramento.
Qui occorre ancora un briciolo di pazienza, dato che le reti sono state gettate verso più direzioni, tutte interessanti, tutte da “grande” squadra e, per questo, anche più complicate.
Fusco e Di Carlo hanno personalità, e disponibilità economica, per puntellare questa rosa la dove potrebbe davvero rivelarsi decisivo, per recitare un ruolo di assoluti protagonisti fin da subito.
Il carattere di Di Carlo, la sua mentalità, devono diventare specchi nei quali ognuno di noi potrà riconoscersi.
Convinzione a 360 gradi, e presenza a Follo da parte di quanta più gente possibile.
Basta davvero poco. Manca davvero poco.