[ot-caption title=”Mister Di Carlo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/11/Di-Carlo-18-11-16.jpg”]
Dopo la sconfitta in trasferta contro la Spal, lo Spezia si prepara ad affrontare il Perugia nella diciannovesima giornata del campionato cadetto. I grifoni si trovano in un ottimo stato di forma, visto che arrivano da sette risultati utili consecutivi e non perdono dal 25 Ottobre (sconfitta interna contro il Carpi). Al quinto posto in classifica, gli uomini di Bucchi hanno conquistato 26 punti nelle ultime 13 giornate, confermandosi stabilmente nelle zone alte della graduatoria. Situazione diversa in casa Spezia, dove i risultati scarseggiano nelle ultime giornate: i ragazzi di Di Carlo infatti, non vincono da quasi un mese (Spezia-Cesena 1-0) e si trovano attualmente fuori dalla zona play off.
Quest’oggi il tecnico aquilotto ha parlato nella consueta conferenza stampa pre gara presso la Sala Polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini”, analizzando le condizioni della sua squadra e tutti i temi cruciali del match in programma domani pomeriggio allo stadio “Alberto Picco”.
Quali sono le condizioni degli infortunati? Chi recupera per il match di domani?
“Gli indisponibili sono Errasti, Nenè e Sciaudone, che a fine gara a Ferrara ha sentito tirare l’adduttore quindi n on sarà a disposizione per 15 giorni; anche Tamas e Okereke non ci saranno. Tutto il resto del gruppo sta bene e tutti hanno voglia di essere protagonisti nella gara di domani”.
Come commenta la gara con il Napoli in programma il 10 Gennaio?
“Non era nelle nostre previsioni giocare il 10, speravamo di giocare il 18, ma per esigenze televisive è così e non possiamo farci molto. Cercheremo di usare intelligenza e buonsenso: non ce la giocheremo ad armi pari e questo ci dispiace molto, però daremo il massimo”.
Domani gara difficile contro il Perugia, una squadra molto solida e con grandi valori.
“Bisogna fare i complimenti al Perugia: è una squadra tosta ed organizzata con buoni giocatori in mezzo al campo e difendono molto bene di squadra; domani dovremmo essere molto attenti e determinati. Se vogliamo avvicinarci alle zone alte della classifica, gare come questa vanno vinte attraverso il nostro gioco. Ultimamente i risultati non hanno rispecchiato le nostre prestazioni, ma sono certo che continuando così le vittorie arriveranno”.
“Io sono convintissimo della mia squadra” – ha proseguito il tecnico bianco – “Abbiamo sempre cercato di fare la partita e le prestazioni ci sono state; siamo stati anche penalizzati da alcuni episodi e questo ci dispiace. Comunque il carattere è nel dna della mia squadra, quindi non ho timore di nulla”.
Cosa pensa della situazione del Pisa?
“A me fa dispiacere la situazione del Pisa perché non è un bene per il calcio: non dobbiamo cercare colpevoli, ma migliorare per far si che queste cose non accadano più. Mi dispiace per Gattuso e per tutti i giocatori: noi speriamo di fare un buon risultato domani per poi arrivare più tranquilli al derby”.
Cosa manca a questa squadra per la svolta?
“I campionati si vincono a Marzo, ma bisogna arrivarci con un buon bottino di punti, quindi bisogna iniziare a vincere domani. Le squadre forti i giocatori li prendono a Giugno, non a Gennaio: nel mercato invernale si ritocca solamente la rosa. Comunque dobbiamo guardare molto bene in casa nostre perché abbiamo giocatori che devono ancora dare il massimo”.
Come ha valutato la gara di Ferrara?
“Nei primi 18′ ho visto una grande squadra, poi ovviamente tutti possono avere momenti di flessione. Dopo abbiamo sbagliato molto e lasciato spazi ad una squadra che fa malissimo nelle ripartenze. Dobbiamo andare avanti con fiducia perché domani sarà una partita difficile”.
Che Perugia si aspetta?
“Il Perugia si schiera con il 4-3-3: gli esterni stanno molto larghi e i centrocampisti si muovono molto, ma noi abbiamo le nostre frecce da scagliare e sotto l’aspetto dell’aggressività e del carattere dobbiamo vincere noi. Sono certo che domani Granoche farà gol e ci farà portare a casa i tre punti”.
Cisotti si è dimostrato all’altezza: è un esempio per tutti?
“Noi come staff tecnico abbiamo dimostrato di dare chance a chi le merita e Juri se le è meritate: è intelligente e si sa muovere, quindi per noi è un’arma in più in questo periodo in cui c’è bisogno di tutti”.