[ot-caption title=”Walter Novellino – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/09/Conferenza-Novellino.jpg”]
Dopo la scoppola casalinga con il Perugia, il tecnico dell’Avellino Walter Novellino fa autocritica e rilancia in vista della sfida del Picco.
L’esperto allenatore irpino si prende carico quindi della sconfitta, tirando in ballo le scelte di formazione:
“Dopo un KO del genere, sta all’allenatore capire cosa sia successo, quindi dico che probabilmente qualcuno avrebbe dovuto riposare. Ma forse non ho dato anche le giuste motivazioni, visto che pensavo la partita potesse caricarsi da sola. Può essere una sconfitta salutare, che avvalora la mia metafora della montagna: per mettere la bandiera ci vuole sacrificio e umiltà. Siamo convinti di fare bene a La Spezia”.
Cambierà qualcosa a livello tattico nella sua squadra?
“Non è una questione di tattica, ma di testa, perché domani sarà importante avere una risposta caratteriale. Senza carattere non si va da nessuna parte. Lo Spezia ha grandi mezzi, noi lo rispettiamo, ma sappiamo anche di essere una squadra con dei valori”.
“Cambierà qualche interprete probabilmente, anche perché abbiamo degli squalificati, ho visto bene Migliorini – ha continuato Novellino – a sinistra vedremo chi scegliere tra Solerio, Perrotta e Belloni. Verde lo considero un titolare inamovibile, che può avere un periodo di appannamento, ma ha grande qualità nell’uno contro uno”, ha concluso il tecnico irpino.