IL PAGELLONE di Sassuolo-Spezia – Bene gli esterni De Col e Augello, Bassi incolpevole

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[ot-caption title=”Mischia in area del SassuoloFoto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/08/Consigli-uscita.jpg”]

BASSI – 6,5  Incolpevole sui gol, compie una super parata su conclusione ravvicinata di Sensi nel primo tempo. Sicuro sulle uscite, tutto sommato non è che sia così impegnato, nonostante la qualità dell’avversaria.

TERZI – 6  Forse si fa sorprendere sul primo gol, accentrando troppo la posizione e finendo per liberare Missiroli al tiro. Si riprende bene, specie nella ripresa, quando deve immolarsi in almeno tre occasioni sulle conclusioni avversarie.

GIANI – 6  Cerca di tamponare come può, dato che i neri-verdi provano spesso l’uno-due al limite dell’area. Barcolla ma non molla mai.

CECCARONI – 5,5  Dalla sua parte c’è Berardi e, quando accelera, è dura per tutti, compreso per lui.

DE COL – 6  Tra i più positivi, spinge con costanza sulla fascia e riesce anche a tener botta quando Politano lo punta. E’ già in forma campionato.

SCIAUDONE – 6  Anche per lui vale il discorso fatto per De Col, magari non gli riesce tutto, ma dimostra di avere una condizione già buona. Per il momento può bastare.

JUANDE – 5,5  Lo spagnolo si rivede in maglia bianca a distanza di una stagione e dopo soli 5 giorni di allenamento con i compagni. Disputa tutti i 90 minuti anche per mettere condizione nelle gambe. L’unico neo infatti è la tenuta atletica, perché per il resto dimostra di saper fare, e bene, il suo ruolo.

VIGNALI – 5  Il meno brillante del centrocampo, sbaglia troppo e spesso non riesce a star dietro alla verve di Sensi e Magnanelli. Impreciso anche nei pressi dell’area di rigore. Un passo indietro.

AUGELLO – 6  Esordio positivo, per lui che si ritrova catapultato dalla Lega Pro a giocare contro una quasi big della serie A. Se poi pensiamo che di fronte gli si presenta spesso Berardi, la prestazione ne guadagna ancor più in caratura.

PICCOLO – 5,5  Prima da seconda punta al fianco di Granoche, poi da trequartista. L’impegno non manca, la condizione non è ancora ottimale, ma non era facile stasera.

GRANOCHE – 5,5  Si libera alla conclusione in una sola occasione, ma Acerbi lo francobolla in modo impeccabile. Prova qualche sponda, ma non è serata.

FORTE – 6  Entra con la voglia giusta, sempre pronto a difendere palla ed a provare la conclusione. Proprio su un suo diagonale Consigli deve esibirsi nel finale di gara.

MASTINU – 5,5  Al posto di Piccolo nel finale di partita, finisce per essere spesso schiacciato dalla morsa del centrocampo avversario.

SOLERI – S.V.  Lotta nell’ultimo quarto d’ora, questa caratteristica non gli manca davvero.

MISTER GALLO – 6  Si trova davanti uno degli avversari più scomodi di questo turno di Coppa, ma la mentalità che sta inculcando alla squadra non cambia di una virgola. Proprio il giocarsi la gara a viso aperto ha concesso qualche spazio di troppo al Sassuolo, ma è la strada giusta, su questo non ci piove. Lancia subito nella mischia Juande per fargli mettere minuti nelle gambe e dargli le chiavi del centrocampo. Nella ripresa se la gioca ad armi pari con un 4-3-1-2 ma, risultato a parte, la scelta pare sensata.

ARBITRO PAIRETTO – 6  Ci mette un po’ ad estrarre il primo giallo, poi ne tira fuori in serie, ma solo per i bianchi.

Enrico Lazzeri
Enrico Lazzeri
Nato a La Spezia, è il Direttore Responsabile della testata, segue lo Spezia con passione e trasporto dai primi anni '80 prima da tifoso, poi da tecnico televisivo ed infine da giornalista. Per anni Direttore di Astroradio, collabora con Tele Liguria Sud dagli anni 80, attualmente opinionista nella trasmissione Voglia di Spezia al giovedì sera.
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