Il commento – Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare: Lopez affonda il Bari

|

|

[ot-caption title=”Lopez si immola su GalanoFoto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/10/Lopez-si-immola.jpg”]

Alla prima vera occasione della partita le aquile portano a casa i 3 punti, in una gara, che, per come si era messa, sembrava quasi impossibile da vincere.
Quando un punto sembrava ormai oro prezioso, Walter Lopez, a pochi minuti dalla fine, ha deciso di regalare, con un missile da fuori area, il terzo successo casalingo alla propria tifoseria.

E’ uno Spezia sempre più targato Walter Lopez, giocatore dalla fame, determinazione e aggressività impressionanti.
Insomma un vero guerriero, simbolo vero di questa squadra, che in dieci uomini, lottando e difendendosi col coltello fra i denti, riesce a portarsi in vantaggio.
Una squadra sempre più in linea con questo spirito di sacrificio, dettato dalla forte unione di un gruppo che, a differenza delle passate stagioni, sembra davvero affiatato, pronto e voglioso di compiere qualcosa di importante.
Si avverte un bel clima in campo fra gli aquilotti, Gallo sembra essere riuscito a portare serenità ad uno spogliatoio che dimostra attaccamento alla maglia e voglia di sorprendere.

Da un punto di vista tattico, ancora il 3-5-2, solida certezza della gestione Gallo, che presenta però delle novità rispetto all’ultimo impegno.
Tra i pali torna Bassi, linea difensiva affidata a De Col, Capelli e Ceccaroni, sulla mediana VignaliMaggioreBolzoni, Pessina, Lopez, mentre in attacco Marilungo e Granoche.

Partita non bella, tatticamente bloccata a centrocampo, con le due squadre che si studiavano, finendo così per annullarsi.
Meglio comunque il Bari nel primo tempo, con due occasioni create, senza però centrare lo specchio della porta e impensierire Bassi.
La seconda frazione di gara si apre con un gol dubbio annullato a Maggiore, per un presunto tocco di mano nell’intercettare Micai in uscita.
Sembra poter essere la scintilla prima dell’esplosione, ma così non è, il match del Picco non decolla.
L’espulsione a un quarto d’ora dalla fine di Capelli, sembra poter complicare le cose a mister Gallo, che pochi minuti prima aveva tolto un centrocampista, Bolzoni, inserendo il giovane Soleri, intenzionato a provare il tutto per tutto.
In 10 comprende che in questo momento un punto varrebbe come una vittoria, quindi sostituisce prima Granoche e poi Marilungo per Giani e Acampora, che gli garantiscono maggior copertura.
Con questo assetto, un 4-4-1, i bianchi trovano il gol vittoria.

Tenendo in considerazione il risultato, la prestazione degli aquilotti è sufficiente, anche se da un punto di vista tecnico non si è visto tanto.
Per scelta del tecnico spezzino, nel primo tempo la squadra ha cercato di non offrire il fianco alle possibili ripartenze dei pugliesi, per cui il pallone si muoveva lento e le due squadre non trovavano spazi per fare male all’avversario. Per fortuna questo avviene praticamente da una parte e dall’altra: giusto sarebbe stato dunque il pareggio.

Guardando ai singoli reparti, la difesa ha dato un’altra grande risposta positiva; peccato per l’espulsione di Capelli, che stava svolgendo una buona prestazione.
Impeccabile De Col nel suo nuovo ruolo da centrale, positivo anche Ceccaroni, il ragazzo sta crescendo e prendendo sicurezza.
Meno bene il centrocampo, che ha faticato a ripartire, specie nel primo tempo.
Dei tre il migliore è Pessina, Bolzoni pare ancora fuori forma fisica, mentre Maggiore fatica ad entrare in partita, vedendosi solo a sprazzi.
A compensare le mancanze della mediana ci pensa Lopez, padrone indiscusso della fascia, l’uruguaiano macina campo, lotta, sgomita e trova anche il gol-partita. A tratti impressiona.
Buona prestazione anche di Vignali sul versante opposto, preciso e puntuale in copertura.
Davanti faticano Marilungo e Granoche, impegnati a lottare, ma con poche palle giocabili a disposizione.
Specie nella prima frazione si sono trovati a giocare palloni lontano dalla porta, dando poca profondità alla manovra. Maglio nel secondo tempo.
Un complimento va sicuramente fatto a mister Gallo per la gestione tecnico-tattica della partita, che è stata perfetta.

Azzeccatissime sono le parole a fine partita di Walter Lopez: “Per arrivare ai successi occorre unione, ancora più della condizione fisica e della tecnica“.
Queste parole rispecchiano benissimo la condizione della squadra in questo avvio di stagione.
Siamo di fronte ad un grande gruppo, unito, umile, che riesce a colmare le proprie lacune grazie all’affiatamento e alla determinazione. Tutti lottano, tutti corrono e si danno da fare per il raggiungimento di un comune obiettivo, la vittoria.
In poche parole, ad una squadra che ha cuore.

Leonardo Stefanelli
Leonardo Stefanelli
Nato a La Spezia e Diplomato al Liceo Classico Lorenzo Costa, sta frequentando la facoltà di Lettere Moderne presso l'Università di Genova. Dal 2017 collabora come redattore di SpeziaCalcioNews.
Commenti Facebook

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

I big insostituibili – Nelle prime 20 giornate, i fratelli Esposito e Hristov staccano tutti

Sono trascorse venti giornate di campionato, con i 38...

Le Interviste – D’Angelo “Il Bari ha meritato, ma noi non siamo mai stati così sotto tono”

Dopo la sconfitta per 2-0 al "San Nicola" di...

Il COMMENTO su Bari-Spezia di Massimo Benedetti

Speriamo che il 2025 porti nuova linfa allo Spezia.L'anno...