[ot-caption title=”Mister Fabio Gallo – Foto Ezio Tassone” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/11/Gallo-5.jpg”]
Mister Fabio Gallo avrebbe voluto festeggiare per la prima volta una vittoria in campo esterno, ma accetta di buon grado un pari che, per come si era messa la gara, è da accettare di buon grado.
Il tecnico spezzino parla del match nel dopo gara:
“Abbiamo disputato un buon primo tempo, tenendo in maniera ottimale il campo e creando anche un’occasione importante con Granoche su assist di Gilardino, poi in avvio di ripresa il Brescia ha spinto un po’ di più, ma senza creare pericoli, fino al gol di Caracciolo. L’attaccante bresciano ha dimostrato anche oggi di essere un grande bomber, sfruttando al meglio l’unica occasione che gli è capitata in tutto il match. Ritengo che però, se andiamo a guardare le occasioni create, noi abbiamo sicuramente fatto qualcosa in più del Brescia. Oggi forse è mancata un po’ di qualità nell’ultimo passaggio e nella finalizzazione, ma portiamo comunque a casa questo risultato positivo“.
“E’ il secondo match consecutivo nel quale riusciamo a recuperare lo svantaggio – continua il mister spezzino – questo è un dato di fatto da non sottovalutare. Abbiamo anche guadagnato un punto sulle inseguitrici e siamo pronti ad affrontare il Pescara al “Picco”, dove abbiamo sempre venduto cara la pelle e dove cercheremo di tornare a cogliere i tre punti, per dare anche maggior peso a questi recenti pareggi“.
La coppia Gilardino-Granoche?
“Era la prima volta dall’inizio, chiaro che tutta la manovra deve migliorare per innescare in maniera efficace due attaccanti con tali caratteristiche, ma stiamo lavorando ed in generale sono comunque soddisfatto della prestazione della squadra“.
Ammari dentro e subito in gol:
“E’ una risorsa importante per noi, anche sabato scorso è entrato molto bene, ha qualità, ha un ottimo controllo ed oggi è stato molto bravo a calciare in maniera impeccabile“.
Il clima “ostile” nei suoi confronti?
“Mi sono concentrato sulla partita, è stata una gara combattuta, io ho pensato esclusivamente al campo“.
