[ot-caption title=”Giovanni Stroppa – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/12/Stroppa.jpg”]
Il Foggia esce sconfitto dal “Picco”: 1-0 contro lo Spezia in una gara complicata in cui ai rossoneri è mancata un po’ di concretezza davanti. Il tecnico dei rossoneri Giovanni Stroppa ha parlato nella consueta conferenza stampa post a gara, analizzando al partita della sua squadra.
“Fare un secondo tempo del genere sia a livello di gioco espresso, che in termini di occasioni da rete e non portare a casa nemmeno un punto dispiace molto, soprattutto in questo momento in cui la classifica è fondamentale, vista l’imminente fine del girone di andata” – ha esordito Stroppa.
Oggi forse hanno inciso un po’ anche le assenze?
“Si, non posso negarlo: in particolare Mazzeo, visto che è quello che fa alzare notevolmente il livello tecnico della squadra. Però non possiamo pensare alla sua assenza, ma continuare a lavorare così perché è giusto proseguire sulla strada dell’impegno e del lavoro“.
Oggi c’è stato un cambio di modulo, pensa di riproporre anche in altre occasioni il 3-5-2?
“I gol che abbiamo preso fino ad ora non sono stati per mancanza di equilibrio, ma quello del modulo è un aspetto che proviamo in allenamento da un po’ di tempo e questa sera devo dire che ho visto i risultati in campo: il problema però, al di là del tipo di schieramento rimane quello della finalizzazione delle occasioni create“.
“Lo Spezia ha grandi qualità quindi ci sta rimanere un po’ più indietro nel primo tempo” – ha continuato il tecnico del Foggia – “Però soffrire veramente poco durante tutta la gara e non portare a casa nemmeno un punto, questo oggi non mi va giù“.
Com’è stato il ritorno al “Picco”?
“Fa sempre piacere tornare in una piazza dove si ha fatto bene: ho ancora amici qui e ci torno molto volentieri. Mi è dispiaciuto andare via dallo Spezia e io dico sempre che questa panchina mi è stata strappata“.