C’è un’atmosfera di attesa a Follo prima dell’arrivo della squadra per la seduta pomeridiana di allenamento.
Attesa mista ad ansia, ma anche a consapevolezza, quella di essere vicini ad un sogno, a tanto così..
Sono tanti i tifosi che si ritrovano nel piazzale del centro sportivo per far sentire il calore ai giocatori, per non lasciarli soli nemmeno un attimo.
Ed allora iniziano i cori, i giocatori si avvicinano e ascoltano, tesi, ma pronti a raccogliere quella carica aggiuntiva e farne tesoro per giovedì.
I fumogeni colorano il pomeriggio della Val di Vara, non troppo caldo, ma ravvivato dalla presenza della tifoseria.
Sventolano le bandiere, tifosi e squadra sembrano pensare la stessa cosa, …che giovedì arrivi al più presto, per vivere e giocare la partita più importante della storia aquilotta.
Vincenzo Italiano, il suo staff, i suoi ragazzi si emozionano, sanno quanto sia importante il traguardo, ma hanno già ampiamente dimostrato di volerlo conquistare ad ogni costo.
Ci sono tutti gli ingredienti, c’è la carica giusta, ci sarà il corteo ad accompagnare la squadra al Picco, come con il Chievo, ci sarà il sostegno fuori dalla Curva Ferrovia, una città, una tifoseria, la squadra, un unico obiettivo, enorme, ma lì vicino…