[ot-caption title=”Damir Miskovic – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/06/Damir-Miskovic-23-06-14.jpg”]
Un’ora di Conferenza Stampa, per l’Uomo che viene a dare una mano allo Spezia, come si definisce lui.
Concetti e strategie chiare e limpide, che si possono riassumere in qualche parola chiave: abbattimento dei costi, specie delle spese pazze sul singolo giocatore; più budget al settore giovanile per farne la risorsa più importante per il futuro; vicinanza, con le parole e con i fatti, alla città ed alla tifoseria; giocatori che diano tutto per la maglia.
Su questi principi basilari ruoterà lo Spezia dei prossimi tre anni, con l’obiettivo di fare sempre meglio, ma senza l’assillo di dover vincere a tutti i costi.
E’ sulla base di questo programma che Miskovic ha deciso di non proseguire il rapporto con Devis Mangia e con Giancarlo Romairone, semplicemente perché si sposano altre strategie, si esploreranno altri territori.
“Voglio un allenatore che sia lontano da amicizie e favori e che vada per la sua strada, per questo ho scelto Bjelica” altro passo importante della conferenza e del pensiero del Croato, braccio destro di Gabriele Volpi già da tanti anni.
Inoltre, almeno per il momento, il Progetto Marinella viene stoppato, si penserà prima a crescere come società e come squadra, semmai cercando altre possibili location per un campo di allenamento nella nostra città.
Proseguirà invece il completamento del Ferdeghini e Follo rimarrà la Base per gli allenamenti.
“Lo Spezia è di La Spezia, non si deve pensare ad allontanarsi tanto dalla città“, altro concetto ben preciso, come quello di fare la Presentazione della squadra in città, in mezzo alla gente e senza bodyguard!
Un po’ quello che si dice da tanto tempo, ma che è stata la vera mancanza nel rapporto società – città, degli ultimi anni.
Nel corso del pomeriggio, altri approfondimenti ed il Video dell’intera Conferenza Stampa.