[ot-caption title=”Niccolò Giannetti, ha voglia di tornare al gol al più presto – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/10/Niccolo-Giannetti.jpg”]
Due partite da titolare e una voglia immensa di tornare presto al gol: Niccolò Giannetti, in conferenza stampa, ha analizzato brevemente la partita di sabato pomeriggio contro il Pescara: “Potevamo chiudere la gara già nel primo tempo. Abbiamo sofferto nel secondo tempo, ma ci siamo difesi molto bene a parte una parata importante di Chichizola. Il match di Pescara è stata una grande dimostrazione di forza e maturità“.
Sulla punizione dalla quale è scaturito il gol della vittoria tutta la squadra era in avanti e non si è cercato di mantenere il possesso palla, ma si è provato a portare a casa i tre punti: “Anche questo è frutto dell’atteggiamento e della voglia di vincere che ha questo gruppo“.
Per quanto riguarda la sua gara contro il Pescara: “Sono contento della prestazione e sto trovando sempre più la condizione fisica. Ho avuto l’occasione di segnare, ma non mi sono accorto tardi che il portiere era uscito e avevo già tirato“.
Continuando l’analisi del match dell’Adriatico: “Sabato abbiamo messo a frutto quello che avevamo provato in settimana: abbiamo fatto un gran lavoro sulle palle inattive liberando i difensori. Poi Valentini è stato molto bravo a segnare in entrambe le situazioni“.
Nel reparto offensivo manca l’uomo che in questo momento era più in forma: “Catellani era in un momento d’oro prima dell’infortunio ed era un valore aggiunto. Ora chi gioca al suo posto darà il 100% e non lo farà rimpiangere. Il mister è molto bravo in questo perché fa sentire la fiducia a tutti e questo è molto importante“.
“Mi trovo molto bene con Bjelica. Nonostante il mio lungo infortunio mi ha sempre dato fiducia e di questo gli sono grato – ha spiegato – È stato bravo a gestire la mia situazione. Spero di continuare a guadagnarmi un posto, impegnandomi in allenamento ogni giorno“.
Un accenno anche all’infortunio che lo ha costretto a questo lungo stop: “Il percorso non è stato facile. I tempi di recupero dovevano essere brevi, ma ci sono state molte complicazioni; alla fine ho dovuto fare due interventi. Ora però sono pronto e voglio pensare solo a fare bene in campo. È stata dura, mi sono stati vicini tutti, dai medici ai fisioterapisti, ora sono contento di essermi rimesso e spero di poter far bene e tornare presto al gol“.