[ot-caption title=”Giulio Ebagua, passato al Bari – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/08/10-Giulio-Ebagua-prova-in-rovesciata.jpg”]
Anche Ceccarelli, Sammarco e Culina lasciano lo Spezia, dopo le partenze di Ebagua e Schiattarella, rimpiazzati immediatamente da Stevanovic e Kvrzic.
Alcuni addii sono facili da digerire, soprattutto per una tifoseria diventata da tempo diffidente con i propri giocatori, altri meno.
Ebagua e Ceccarelli erano due dei pochi giocatori che, pur non ricevendo unanime entusiasmo, erano delle certezze per la maggior parte di coloro che frequentano il Picco.
Ma è la cessione di Ceccarelli quella che desta più perplessità nella piazza, trattandosi del capitano oltre che perno difensivo di un reparto che per mesi è stato il vero punto di forza della squadra di Bjelica.
Certo, sarebbe bastato rinnovargli il contratto prima, visto che è un difensore cosi importante in questa categoria, ma forse la società non si aspettava nemmeno che arrivasse un’offerta così da una squadra dello stesso campionato.
Ma questo ennesimo addio di Ceccarelli pare non dipenda, questa volta, da una precisa volontà societaria, ma dalla volontà del giocatore di cambiare aria di fronte ad una maggiore offerta di denaro.
Al di là delle dichiarazioni di sorta.
Tutta la piazza ora si aspetta rinforzi sostanziosi dopo gli arrivi di due talentuosi esterni offensivi e della scommessa Katanec.
Questa società ha tutti i mezzi per sorprendere in positivo e per intervenire laddove serve, ma certo, sarebbe un peccato aspettare fino all’ultimo giorno di mercato.
Il campionato non aspetta e già nella scorsa partita Bjelica ha dovuto fare di necessità virtù a livello sia tattico che di schieramento.
Siamo tutti in attesa, senza però mettere in dubbio la serietà e la capacità di questa società che comunque ha trovato, a differenza del passato, una linea coerente e precisa.
Il tifoso spera sempre che qualche strappo alla regola e qualche colpo da 90 si possa fare, per accendere entusiasmo e per dare una mano sostanziosa ad una squadra alla quale manca poco per fare un ulteriore scatto di reni.
Già nel passato recente la proprietà ha dimostrato di saper rispondere con efficacia ad alcune iniziali perplessità in sede di mercato.
Il programma è triennale, non c’è la fretta di dover vincere subito, i tifosi non dovrebbero pretendere più di tanto.
Tutto vero. Ma vallo a spiegare ad una tifoseria che da mesi respira le vette dell’alta classifica e che sa di avere il denaro di Volpi a cullare i sogni di gloria.
Denaro che mezza Italia ci invidia…
Tra qualche giorno avremo tutti le idee più chiare e scopriremo se Ceccarelli ed Ebagua saranno giocatori facili da “dimenticare“.
Alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa e uscite ieri, già aiutano in questo senso…
