[ot-caption title=”Mister Cristiano Scazzola – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/03/Cristiano-Scazzola.jpg”]
Scuro in volto e sicuramente amareggiato per il risultato ottenuto: si è presentato così in conferenza stampa l’allenatore della Pro Vercelli Cristiano Scazzola. I suoi, in vantaggio di due reti sul finire del primo tempo, si sono fatti rimontare, andando a perdere una partita davvero incredibile.
Questa in breve l’analisi della gara del tecnico della Pro Vercelli: “Penso che nella prima frazione di gioco abbiamo fatto molto bene. Eravamo in vantaggio per 2-0 poi abbiamo preso gol su una palla inattiva e su un rimpallo. Con l’espulsione certamente la partita è cambiata. Poi nel secondo tempo forse c’era un rigore su Di Roberto, ma quando siamo rimasti in nove la partita è finita“.
“Non giudico l’operato dell’arbitro e nemmeno gli episodi. Dalla panchina non abbiamo visto il fallo che ha causato l’espulsione di Cosenza” – ha continuato Scazzola – “Noi una squadra costruita per far bene e salvarci, siamo venuti qui per vincere e questo si è visto nei primi 40 minuti, in cui abbiamo dominato e siamo riusciti ad andare in vantaggio di due gol“.
Com’è stato il ritorno al Picco? “Il Picco è sempre uno stadio difficile in cui giocare: me lo ricordavo così e oggi è stata la conferma“.