[ot-caption title=”Lo spagnolo Juande – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/07/Juande1.jpg”]
Aggiungendo, già da domani a Catania, un po’ di spagnolo e di italiano al mix proveniente dall’Est, il mister potrà avere ancora più scelta, più qualità e più combinazioni possibili tra i ragazzi a disposizione.
Ci sarà infatti il “carattere” tipico dei ragazzi dell’est, la loro “fame” e quella determinazione fin qui ampiamente apprezzata da una piazza che storicamente ricerca queste caratteristiche come fossero uno specchio nel quale riconoscersi.
Ci sarà la tecnica e la fantasia spagnola, seconda a nessuno nel dare del “tu” al pallone, e in questo senso sarà fondamentale il rientro a pieno regime di Juande.
E ci sarà fisicità e qualità tattica italiana, con Bianchetti pronto a dimostrare che l’espulsione di Perugia è stata solo una parentesi sfortunata.
Partono in 22 per la Sicilia, Nenè e De Las Cuevas rimarranno a casa, avranno modo di rifiatare, recuperare dai piccoli acciacchi e ritornare senz’altro utili alla causa nel match con il Livorno di venerdì prossimo.
Ma ora siamo a marzo, il gioco inizia a farsi sempre più duro e lo Spezia sta per recuperare tutti gli effettivi, per lanciarsi nella volata finale.